La sua storia aveva commosso davvero tutti. Così piccolo ma così forte e tenace allo stesso tempo, tanto che la sua voglia di vivere ha sconfitto la morte del terremoto.
Dopo 5 giorni, un bimbo di soli due mesi, viene estratto dalle macerie. È vivo. Immediatamente portato all’ospedale, oggi ci sorprende ancora.
La sua piccola vita, è un miracolo. Ma non è il solo: tanti sono le persone estratte ancora vive dalle macerie, anche a quasi 10 giorni di distanza dal terribile sisma.
Terremoto: estratto vivo bimbo di soli 2 mesi
Così piccolo, la sua storia aveva colpito, non solo i soccorritori che lo hanno estratto vivo dalle macerie, ma tutto il mondo che segue il dramma avvenuto il 6 febbraio scorso, in Siria e Turchia. Un terremoto di proporzioni devastanti, la cui forza è stata, addirittura, registrata da tutti i sismografi del mondo.
Ma, davanti alla distruzione, alla morte, il miracolo della vita sorprende e commuove. La speranza che supera ogni logica. Lo testimoniano le tante vite umane che sotto le macerie, con voce flebile, gridano, e attendono di esser salvate.
Il piccolo di soli 2 mesi che, dopo 128 ore è stato estratto vivo, ci sorprende ancora. I suoi occhietti vispi non si sono mai spenti. Anzi come mostra l’immagine video sui social, oggi sorridono alla vita. Il piccolo, dopo il bagnetto e la pappa, sorride con gli occhi e con le labbra, da vero e grande supereroe.
La gioia dei sopravvissuti
Lui, insieme alla piccola Aya (il cui nome, tradotto dall’arabo, vuol dire proprio “miracolo”) sono il simbolo di una vita che resiste dopo il terremoto, e che non ha voglia di cedere né, tantomeno, di morire.
Dopo 5 giorni, il bambino è stato estratto vivo con la gioia grande dei soccorritori per averlo trovato. I suoi occhi esprimevano tutto lo spavento vissuto. Oggi hanno una luce nuova.
Non è il solo ad esser stato tratto in salvo. Solo in ordine di tempo, due donne, rispettivamente di 77 e 74, dopo 220 ore passate sotto le macerie, sono state estratte vive.
Prima, anche una donna di 42 anni è stata estratta viva. Era incinta di sette mesi, è riuscita a dare alla luce il suo bambino poco dopo esser stata estratta dalle macerie e, ora, stanno entrambi bene. In tutto sono 8mila le persone che sono state tratte in salvo.
Un miracolo che non sembrava possibile ma che con Gesú è possibile!
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