Una trovata pubblicitaria di cattivo gusto o un amore estremo per i persecutori dell’umanità? Il fatto è che la casa vinicola ‘Lunardelli’, in Friuli, produce vini con l’immagine di Adolf Hitler, oltre che di altri dittatori e figure storiche varie. la trovata non aveva suscitato scalpore, fino a quando non è entrata in un supermercato di Verona, infatti, una coppia di turisti statunitensi, di origine ebraica, che mostrando indignazione ha chiesto subito spiegazioni e sollevato il caso alle autorità competenti e ai mezzi d’informazione, in merito ad alcune bottiglie di rosso con sull’etichetta riportato il volto di Hitler. Dopo questo episodio, le Bottiglie di vino rosso potrebbero essere tolte dagli scaffali del supermecato o far scoppiare uno scandalo internazionale. Secondo Ciny, moglie dell’avvocato di Philadephia, Matthew Hirsch, quelle immagini sulle bottiglie “non sono solo un affronto agli ebrei, anche sei io sono ebrea come mio marito, ma e’ – riporta il giornale l’Arena di Verona – un affronto all’umanita’ intera”.
La famiglia della donna era stata deportata in un campo nazista. Della vicenda e’ stata informata l’amministrazione comunale scaligera e la Procura potrebbe aprire un fascicolo.
Nel mirino dei rabbini è finita la Lunardelli che in Friuli produce vini con l’immagine di Adolf Hitler, oltre che di altri dittatori e figure storiche varie.
E’ sceso in campo anche il Centro Simon Wiesenthal, impegnato sul fronte della difesa della memoria della Shoah e della caccia dei criminali nazisti, che ha lanciato l’appello: «Boicottate quell’azienda».
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook