Dopo aver riconquistato la Camera alle elezioni del Midterm i Repubblicani hanno subito cercato di arginare la politica abortista del Governo Biden, proponendo leggi di chiara ispirazione pro-life.
La Camera ha infatti appena approvato con 220 voti a favore (210 i contrari) un disegno di legge che richiederebbe agli operatori sanitari di cercare di preservare la vita del bambino nel raro caso in cui lui nasca vivo durante o dopo un tentativo di aborto. Il disegno di legge probabilmente non passerà al Senato (che è ancora controllato dai Democratici), ma il passaggio alla Camera è un chiaro segnale inviato dalla nuova maggioranza repubblicana all’amministrazione Biden.
In base al disegno di legge, gli operatori sanitari che non rispettano i requisiti per l’assistenza potrebbero essere soggetti a multe o essere condannati fino ad un massimo di cinque anni di carcere. Il disegno di legge non imporrebbe sanzioni alla madre e garantirebbe alla madre protezione da qualsiasi tipo di azione penale.
La Camera ha inoltre votato per approvare una misura separata che condanna “i recenti attacchi a strutture, gruppi e chiese che operano a favore della Vita”.
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