Una vera chiesa di Dio ha ministri secondo il Suo cuore

ESSI TRASMETTONO LA CONOSCENZA STESSA DI DIO E DELLE SUE VIE, NON SOLO DOTTRINE. (leggi tutto, ti farà del bene).

Geremia 3:14-15: “… Vi prenderò uno da una città e due da una famiglia e vi ricondurrò a Sion. 15 Vi darò quindi PASTORI SECONDO IL MIO CUORE, che vi nutriranno con conoscenza e con sapienza”

Sappiamo tutti cosa significa avere dei conduttori, anziani, vescovi, pastori ecc…
Ma ciò che a volte non si comprende è che la qualità spirituale di una chiesa è la diretta conseguenza del livello spirituale dei suoi conduttori, anziani e pastori.
Se questi vivono e camminano in profonda comunione con Dio, allora sapranno aiutare e guidare le pecore del Signore verso pascoli nutrienti.

Vuoi sapere che ministeri ci sono in una chiesa? Esamina i frutti della chiesa!
Leggiamo ciò che afferma Paolo:
2Corinzi 3:3
essendo manifesto che VOI SIETE UNA LETTERA DI CRISTO, scritta MEDIANTE IL NOSTRO MINISTERIO, scritta non con inchiostro, ma CON LO SPIRITO DELL’IDDIO VIVENTE; non su tavole di pietra, ma su tavole che son CUORI DI CARNE.

Quindi uno tra i segni più importanti che identificano una vera chiesa di Dio è questo:
HA PASTORI SECONDO IL CUORE DI DIO.

“Sion” rappresenta la vera chiesa del Dio vivente. Dio ne prende uno da una città e due da una famiglia e li porta alla propria “Sion”.
E quando arrivano in questa Sion – la chiesa che il Signore sta costruendo – promette di dare loro dei “pastori secondo il suo cuore”.
Quest pastori nutrono le pecore del Signore non semplicemente di mera conoscenza intellettuale della Bibbia, ma di una conoscenza più profonda: DELLA CONOSCENZA STESSA DI DIO E DEL SUO CUORE E DELLA COMPRENSIONE DELLE SUE VIE.

Dio è amore – e la caratteristica principale dell’amore è che non cerca il proprio interesse.
Quindi i pastori che seguono il cuore di Dio, sono coloro che non cercano il loro proprio interesse ma l’interesse delle Sue pecorelle.
Tali pastori non brameranno né denaro né onore da nessuno.
Non cercheranno di piacere agli uomini né tanto meno di impressionarli.
Invece cercheranno di edificare i credenti per “presentarli perfetti in Cristo” (Colossesi 1:28).

Ovunque Dio possa trovare un uomo con tale desiderio e atteggiamento interiore – in qualsiasi città o villaggio del mondo – Egli costruirà la Sua chiesa.
E la chiesa sarà la manifestazione stessa della qualità spirituale del ministro.
Hai una chiesa che ama il denaro? allora puoi scommetterci che i suoi conduttori sono amanti del denaro.
Hai una chiesa che ama il prossimo? allora i suoi conduttori sono altruisti e generosi.
Ecc….
E’ come una famiglia: osserva i figli e capirai che genitori hanno.
Ovviamente mi riferisco alla chiesa nel suo complesso; purtroppo le pecore nere esistono anche là dove i conduttori amano disinteressatamente Dio e le Sue pecorelle.

D’altra parte, abbiamo visto molti casi di credenti che abbandonano le denominazioni principali e che cercano di seguire “il modello del Nuovo Testamento”. Molti di questi affermano di possedere dottrine corrette, ma spesso ricadono negli stessi errori delle organizzazioni da cui sono usciti: amano il denaro, l’apparenza, sono dispotici, non accettano correzioni e cercano solo il loro proprio interesse e l’affermazione di sè stessi, pur affermando di stare edificando il Corpo di Cristo. La confusione e il caos sono sempre il risultato del loro lavoro e ciò che ne è la conseguenza è a sua volta una replica di quella “Babilonia” da cui affermano di essere usciti: in realtà ce l’hanno ancora ben radicata nel loro proprio cuore. E i risultati si vedono: arroganza, intolleranza, settarismo, esaltazione, disordine spirituale e morale, amore del denaro ecc…

Solo dove Dio trova uomini e donne che non cercano il proprio interesse, può costruire la Sua vera chiesa. Persone così, che condividono la preoccupazione del cuore di Dio per le pecore del Signore, sono molto più preziose per Dio di un migliaio di credenti centrati sul proprio ego.

Essere pastore secondo il cuore di Dio comporterà sacrificio, disagio e sofferenza.
Questa persona deve essere disposta a sopportare con pazienza equivoci, opposizione, disprezzo, sarcasmo e calunnia.
E se un tale pastore è anche benedetto da Dio attraverso una moglie che, a sua volta, non cerca altro che la promozione del Regno di Dio e non del regno dell’ego, aprendo la loro casa e mettendola a disposizione di Dio e dei fratelli, rendendosi disponibili a qualsiasi cosa il Signore Gesù voglia, allora possiamo stare certi che non ci sarà limite a ciò che Dio può fare attraverso le loro vite.

Non sto parlando semplicemente di radunare molte persone, né dell’amore per il numero per “farsi una fama” (anche se desideriamo che Dio faccia grazia a tutti!!!). No, assolutamente. I numeri non sono un segno sicuro della benedizione di Dio. Molti ben noti culti che abbiamo nella settimana e in particolare la domenica, raccolgono più persone di chiunque altro. Questo non prova nulla.
No… sto parlando di QUALITA’ nella costruzione del Corpo di Cristo, in cui OGNI SINGOLO MEMBRO entra in una CONOSCENZA PERSONALE di Dio.

Senza un tale sviluppo, qualsiasi gruppo sarà solo un banale luogo in cui un cieco ha condotto molti altri “ciechi”… e tutti sono caduti in un fosso. Tutti i loro incontri di preghiera, predicazioni, lodi entusiastiche, studi biblici ecc… saranno in quel fosso privo di luce divina, così come le loro conferenze.

Ai Suoi tempi, Gesù si guardò intorno e vide che le persone erano come pecore senza pastore.
È lo stesso oggi.
Oh certo, uomini e donne che sbandierano diplomi ottenuti in scuole bibliche rinomate, auto-proclamati apostoli, profeti e pastori ce ne sono in grande quantità…
MA
QUANTI LO SONO SECONDO IL CUORE DI DIO?
QUANTI LO SONO PERCHE’ CHIAMATI DA DIO?
E QUANTI TRA I CHIAMATI HANNO ACCETTATO LA SCUOLA E LA FORMAZIONE DI DIO PER LORO?

Gesù disse di pregare perchè ci siano operai nella messe che è grande.
MA QUALE E’ LA QUALITA’ DEGLI OPERAI SECONDO DIO?
Questo è ciò che Dio vuole: operai secondo il Suo Cuore.
Ancora oggi, come ai tempi di Gesù, c’è ovunque un grande bisogno di pastori e ministri secondo il cuore di Dio.
Non sto parlando di titoli e neppure di avere un ruolo di anziano in una chiesa (che è un grande compito). No.
Sto parlando di pastori che abbiano un cuore disinteressato e che non temano di prendersi cura del popolo di Dio.
Queste persone potrebbero non essere neppure anziani di chiesa e non avere neanche un titolo ufficiale.
Ma nutriranno e incoraggeranno le pecore – servendole volentieri, secondo l’amore gratuito di Dio e non secondo gli interessi di un uomo o di un ministro centrato sulla propria autoaffermazione.

Se senti in te questa vocazione e vuoi rispondere alla Sua chiamata pastorale, non badare al costo che dovrai pagare… renditi disponibile a Gesù e ai fratelli. Chiedi la Sua Unzione e non farti manipolare e condizionare da organizzazioni umane, egocentriche e autoreferenziate, in cui il dio denaro e la fame di successo hanno il primato. Non diventare così.

IL PRIMATO IN TE SIA QUESTO:
GESU’ FORMA IN ME UN CUORE DISINTERESSATO COME IL TUO… e poi sii disposto a farti “lavorare” da Lui. Egli stesso ti formerà man mano e al tempo opportuno, metterà vicino a te i Suoi Ministri che ti aiuteranno secondo il Suo Cuore.

La Pace di Dio Regni in tutti noi. Amen.

Claudio Sabatino