Una testimonianza vera!

Mi chiamo Alfonso Notonìca e all’età di 15 anni, dopo aver finito le scuole dell’obbligo, ho dovuto emigrare, con mio padre, non riuscendo a trovare lavoro in Italia. Cosi partimmo con una coppia di cugini per trovare lavoro in Germania, dove questi già avevano una casa. Io e mio padre andammo ad abitare con loro e questi miei parenti e mio padre erano evangelici ma… io non volevo accettare la loro fede. Cosi ci sistemammo e ognuno di noi trovò un lavoro. I miei parenti insieme a mio padre ogni, sera tenevano delle riunioni in casa, dove intervenivano altri fratelli Italiani, che si trovavano in quel paese, ed io poiché abitavo con loro ero costretto ad ascoltarli. In verità non mi dispiaceva farlo anzi al contrario mi piacevano, cosi tutto durò 6 circa sei mesi, mentre abitavamo in quella casa.

Poi io e mio padre trovammo un’abitazione per conto nostro, dove ci raggiuse mia madre e i miei fratelli più piccoli. A questo punto io cominciai ad avere le mie amicizie, e non andai più alle riunioni evangeliche, anche se mio padre m’invitava spesso. Io non volli più andarci perché ormai contavo sulle mie amicizie, e non m’interessava più nulla di DIO. Dopo otto mesi, un giorno di domenica, erano quasi le ore 18 ed io ero per la strada tutto solo, ed ero molto triste e non sapevo cosa fare. All’improvvisa sentii una voce che mi disse: “VAI DAI TUOI CUGINI A PREGARE”. Ero da solo e dissi: “MA CHI E’ CHE MI PARLA?”. Allora capii che era il Signore e non esitai all’invito, e dissi tra me: “ORA CI VADO”.

Cosi andai e quando arrivai, ebbi una bell’accoglienza e i fratelli dissero: “COME MAI SEI QUI?” Io non affermai che avevo sentito quella voce che disse d’andare a pregare, ma affermai che ero venuto a fare una visita. Così mi sedetti e cominciai ad ascoltare i cantici poi si lesse la Bibbia e alla fine siamo andati in preghiera. Non appena cominciammo a pregare, scoppiai a piangere e a chiedere perdono a DIO di tutti i miei peccati. Oggi ringrazio DIO d’averlo fatto perché DIO dice nella sua Parola: “CHI CONFESSA I SUOI PECCATI E LI ABBANDONA OTTERRÀ MISERICORDIA” Proverbi 28: 13 e I°Giovanni 1:8-10. Cosi cominciai a frequentare le riunioni di culto regolarmente. Dopo alcuni mesi mi lasciai battezzare in acqua com’è scritto in Marco 16: 16 “CHI AVRÀ CREDUTO E SARÀ STATO BATTEZZATO SARA’ SALVATO”.

Cosi fui Battezzato “nel nome del Padre del Figliolo e dello Spirito Santo” Matteo 28: 19 e divenni un figliolo di DIO per fede, e incominciai a chiedere a DIO che mi battezzasse con lo SPIRITO SANTO (Fatti degli Apostoli 2.) così cominciò una gran battaglia fra me e DIO perché io desideravo veramente di essere battezzato nello SPIRITO Santo, e dopo sei mesi ciò avvenne. E camminai con DIO per circa tre anni.

Dopo quei tre anni successe qualcosa, ebbi una prova spirituale nella mia vita e così tramite una donna mi sviai dalla fede. Incominciai a prendere tutti i vizi… di questo mondo, poiché non volevo più sentire parlare di DIO. Vivevo in questo stato lontano dall’ETERNO ma il SIGNORE non mi aveva mai perso di vista, poiché sentivo dentro di me una voce che mi diceva “QUANDO RITORNERAI A DIO DOVRAI ESSERE BATTEZZATO DI NUOVO”.

Se un giorno tornerò, pensavo… vuol dire che mi lascerò battezzare dì nuovo. Così, dopo circa due anni, un giorno mi trovavo in macchina tutto da solo e stavo passando davanti alla Chiesa Evangelica, dove abitavano i miei cugini , e sentii una voce che mi diceva: “SALI DAI TUOI CUGINI E FAR LORO UNA VISITA,” ed io dissi: “NO!” perché mi avrebbero parlato di DIO ed io non volevo saperne più nulla, accelerai la macchina e me ne andai , stavo ritornando di nuovo in quella stessa strada, e di nuovo una voce mi disse: “SALI DAI TUOI CUGINI E FAI UNA VISITA”, io dicevo: “NO!”, ma il Signore insisteva, ma io dicevo sempre ” NO!”. All’improvviso posteggiai la mia auto, posso dire contro la mia volontà e salii sopra, ma come per fare un dispetto, accesi una sigaretta. Posso affermare che mi hanno fatto buona accoglienza, e mi dissero: “FINALMENTE TI SEI RICORDATO DI NOI” poiché io non ci andavo più per non sentirli parlare di DIO. Mi sedetti, stavano preparando il caffè, quando a un tratto… Incominciarono a parlare di DIO e della sua misericordia; come DIO è potente da perdonare tutti i miei peccati. Io dissi: “PER QUESTO NON VOLEVO VENIRE PERCHÉ VOI MI PARLATE DEL SIGNORE”. Io continuavo a fumare perché ero molto nervoso, ma una donna continuava a parlarmi di DIO. All’improvviso si mise il velo sulla testa e mi disse: “PREGHIAMO!” io dissi: “NO!” “NON VOGLIO PREGARE” e lei disse: “VA BENE e insieme con suo marito continuarono a parlare ancora di DIO. Io volevo andarmene ma sentivo qualcosa che mi tratteneva. All’improvviso dissi: “PREGATE PER ME”, dissi questo solo, per farli contenti ed io potermene andare.

Ma… non fu cosi, la sorella prese il velo che stava sul tavolo, è disse: “VEDI IL VELO E’ ANCORA QUI NOI VOLEVAMO PREGARE, TU NON HAI VOLUTO”. Quelle parole furono per me come una pugnalata al mio cuore, e dissi: “VA BENE PREGHIAMO” dissi questo affinché dopo la preghiera me ne andassi. Ma… non fu cosi, come ci siamo messi in preghiera io, cominciai a piangere più di quando accettai il Signore per la prima volta, e confessai tutti i miei peccati. Fu per me un pianto di liberazione, incominciai a lodare DIO in altre lingue per la potenza dello Spirito Santo. Cosi alla fine della preghiera ci abbracciammo nell’amore di DIO, e ringraziai il Signore di avermi perdonato tutti i miei peccati. Presi una cassetta di cantici che stava su un mobile e dissi: “DA ORA IN POI ASCOLIERÒ SOLO CANTICI CRISTIANI”, mi dissero: “QUESTA SERA, ALLORA VIENI IN CHIESA”, io risposi: “MA CERTO”. Cosi ritornai nuovamente nella casa del Signore. In questi due anni di mio allontanamento dalla comunità ci fu divisione tra i fratelli riguardo al battesimo nel nome di GESÙ atti 2:38, io non sapevo nulla di tutto questo. Così, cominciai a frequentare nuovamente la comunità, dove mi sentivo tanto allegro e pieno di pace. Qualcuno mi disse: “SAI ALFONSO ORA DEVI FARTI BATTEZZARE NEL NOME DI GESÙ COME E’ SCRITTO IN ATTI 2:38 – ATTI 19:3-6″ io dissi: NO! NO! NON MI BATTEZZO PIÙ MI VOLETE PORTARE ALL’INFERNO? IO GIÀ SONO STATO BATTEZZATO UNA VOLTA NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO COME DICE MATTEO 28:19 QUINDI NON MI BATTEZZO PIÙ”.

Dissi tutto questo dimenticando la voce che avevo udito tempo prima che mi aveva detto: “QUANDO TU RITORNERAI A CRISTO DOVRAI ESSERE BATTEZZATO DI NUOVO” tutto questo l’avevo dimenticato altrimenti, avrei detto: “SIGNORE FORSE E’ QUESTO IL BATTESIMO DI CUI IO HO UDITO LA VOCE” invece di dire: “MI VOLETE PORTARE ALL’INFERNO” Cominciai a frequentare regolarmente la comunità, dove ascoltavo la parola di DIO. Dentro di me pregavo che IL SIGNORE si rivelasse riguardo AL BATTESIMO NEL NOME DI GESÙ. Una sera ero solo nella stanzetta e come di consueto aprii la Bibbia per leggere un passo, pregare per la notte e ringraziare DIO del giorno trascorso. Aprii la Bibbia a caso in Osea 13, incominciai a leggere e arrivato al verso quattro c’era scritto: “OR IO SONO IL SIGNORE IDDIO TUO, FIN DAL PAESE DI EGITTO E TU NON DEVI RICONOSCERE ALTRO DIO CHE ME; E NON VI E’ SALVATORE ALCUNO FUORI CHE ME”, a questo punto come un velo cadde dai miei occhi e dissi: “SIGNORE TU SEI IL SIGNORE TU SEI II, MIO DIO, TU SEI IL SALVATORE ALLORA SEI TUTTO TU.” Il Signore cominciò a dettare una serie di passi Biblici come Esodo 3: 13/14 – Isaia 43:11 – ISAIA 9:5 – Galati 3:21 – ROMANI 3:29/30 – Efesini 2: 6 a 8 – Apocalisse 1: 11 e altri versi riguardanti l’unita di DIO. Poi lessi in Matteo 28:19, dove dice: “ANDATE DUNQUE ED AMMAESTRATE TUTTI I POPOLI; BATTEZZANDOLI, NEL NOME DEL PADRE E DEL FIGLIOLO E DELLO SPIRITO SANTO” allora disse: “NEL NOME, QUALE NOME?” poiché dissi: “PADRE, FIGLIO E SPIRITO SANTO SONO SOLO TITOLI O ATTRIBUTI” dissi QUALE NOME? E il Signore mi rispose in Matteo 1: 20 “ED ELLA PARTORIRÀ UN FIGLIOLO, E TU GLI PORRAI NOME GESÙ”.

Poi di seguito in Atti 2: 38 “RAVVEDETEVI, E CIASCUNO DI VOI SIA BATTEZZATO NEL NOME DI GESÙ CRISTO, IN REMISSIONE DEI PECCATI E VOI RICEVERETE IL DONO DELLO SPIRITO SANTO” Atti 47 e 48 — Atti 19: 3 a 6. Allora dissi: SIGNORE QUESTO E’ IL BATTESIMO GIUSTO DA FARE NEL NOME DEL SIGNORE GESÙ CRISTO. Cosi l’indomani dissi al Pastore: DOMENICA VOGLIO ESSERE BATTEZZATO NEL NOME DI GESÙ. cosi la domenica successiva fui battezzato nel NOME DI GESÙ. Fu per me una grande e immensa gioia che a parole non si può descrivere L’ indomani lunedì, andai a lavorare con grande allegrezza che sentivo dentro il mio cuore, erano le 6.40, dove già da 10 minuti avevo iniziato a lavorare dove c’era molto rumore poiché eravamo più di 500 operai . Sentii lo Spirito Santo che comincio a parlare dicendomi: TI SEI DIMENTICATO COSA TI HO DETTO? Capii subito che era la voce di DIO e dissi: COSA MI HAI DETTO SIGNORE? Il Signore rispose: TI RICORDI CHE TI DISSI QUANDO RITORNAVI A ME DOVEVI ESSERE BATTEZZATO DI NUOVO, e anche dell’altro. Allora in un istante mi ricordai della voce che avevo udito e dissi: SIGNORE TU MI STAI CONFERMANDO CHE IL BATTESIMO CHE HO FATTO LA DOMENICA ERA QUELLO GIUSTO, allora ringraziai DIO saltando di gioia non curandomi di chi mi stava attorno. Il compagno più vicino mi disse: ALFONSO COSA TI SUCCEDE QUESTA MATTINA, STAI BENE? Io risposi: CHE IL SIGNORE IN QUEL MOMENTO MI AVEVA PARLATO. Naturalmente mi disse che ero pazzo, ma a me non interessava nulla e continuai a lodare e ringraziare DIO, per la rivelazione e per come conferma la sua PAROLA.

Cosi spero che tutti voi che leggete questa vivente testimonianza facciate la stessa cosa ubbidendo alla volontà del SIGNORE GESÙ. DIO vi benedica vostro in CRISTO GESÙ!

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