Atti 6:7 | La Parola di Dio si diffondeva, e il numero dei discepoli si moltiplicava grandemente in Gerusalemme; e anche un gran numero di sacerdoti ubbidiva alla fede.
L’azione non è un attivismo indiscriminato, ma tutto veniva veicolato verso i bisogni di coloro che la circondavano.
L’idea del mutuo soccorso di cui abbiamo parlato non era esclusivo, ma inclusivo!
Quando la chiesa è sana vive nell’obbiettivo di incontrare altri, non si chiude in se stessa, non vive nella soddisfazione di ciò che ha già ottenuto, ma si protende verso coloro che non conoscono la verità, coloro che sono nel bisogno!
La chiesa degli atti viveva in questa dimensione, la loro visione era in accordo al mandato che avevano ricevuto: andate per il mondo e predicate il vangelo!
Ogni chiesa deve avere una visione, ma non una visione che proviene da una strategia di marketing, ma una visione che le viene dalle scritture!
Dobbiamo imparare ad avere un obbiettivo davanti a noi, se vogliamo dirigere i nostri passi verso ciò che conta!
Dobbiamo imparare a dire no a tante piccole cose che con contano per dire si a ciò che conta veramente!
Nessuno di noi non ha tempo, ma dobbiamo imparare ad investirlo per le cose che contano in accordo alla volontà di Dio!
La visione biblica della chiesa si fonda su tre priorità: raggiungere i perduti – riportare coloro che si sono allontanati e preparare i credenti discepolandoli all’incontro con Gesù Cristo!
Continua…
A Dio sia la gloria
Davide Ravasio | Notiziecristiane.com
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