UN MURO DI FUOCO

di Agostino Masdea  –  “Poiché io”, dice l’Eterno, “sarò per lei un muro di fuoco tutt’ intorno e sarò la sua gloria in mezzo a lei”. Zaccaria 2:5  –  Zaccaria è uno dei profeti che Dio usa nel periodo dopo l’esilio babilonese. Intorno al 520 a.C. il Signore chiamò questo profeta per incoraggiare il popolo a riprendere i lavori di ricostruzione del tempio di Gerusalemme che era stata sospesa a causa delle minacce dei nemici. Il “muro di fuoco” si riferisce alla protezione e alla presenza che Dio garantisce al Suo popolo.

Nella Parola di Dio il fuoco è simbolo della presenza del Signore. Ogni volta che Dio si manifestava con il fuoco, era una manifestazione di gloria e di potenza. Il Signore parlò a Mosè in un pruno ardente e una “colonna di fuoco” accompagnò Israele nel viaggio verso la terra promessa. Nel giorno di Pentecoste lo Spirito Santo scese sui discepoli con “lingue di fuoco”, e Ebrei 12:29 ci ricorda che “il nostro Dio è un fuoco consumante”. 

Quante volte anche noi, nelle battaglie e nelle difficoltà della vita, nell’adempimento del ministero e del lavoro spirituale, ci siamo sentiti minacciati ed assaliti da nemici visibili e invisibili, ma siamo stati confortati dal pensiero che Qualcuno vegliava su di noi per proteggerci e liberarci. Ci siamo sentiti deboli ed impotenti contro nemici agguerriti e feroci, ma abbiamo riposto la nostra fiducia in Colui che “non sonnecchia e non dorme”, consapevoli che Egli avrebbe innalzato un muro di fuoco intorno a noi. E lo ha fatto!

Il Signore continua ad offrirci protezione con la Sua presenza fedele e preziosa. Non dobbiamo avere paura, ma cercare rifugio dentro quel “muro di fuoco” dove le forze del male e della malvagità non possono arrivare.

E tu, hai oggi un luogo di rifugio? Hai un muro che ti protegge? In questi tempi in cui le forze del male si muovono con violenza esasperata su tutti fronti, c’è una Rocca Eterna dove puoi, se vuoi, trovare protezione: è Cristo Gesù!

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