Luca 24: 44 | Poi disse loro: «Queste sono le cose che io vi dicevo quand’ero ancora con voi: che si dovevano compiere tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi». 45 Allora aprì loro la mente per capire le Scritture e disse loro: 46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme. 48 Voi siete testimoni di queste cose. 49 Ed ecco io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in questa città, finché siate rivestiti di potenza dall’alto». 50 Poi li condusse fuori fin presso Betania; e, alzate in alto le mani, li benedisse. 51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato su nel cielo. 52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; 53 e stavano sempre nel tempio, benedicendo Dio.
Oggi vogliamo soffermaci su questa porzione del vangelo di Luca. In esso possiamo intravvedere il mandato che Gesù ha dato ai suoi discepoli e la promessa di ricevere potenza.
Vi è una cosa meravigliosa che vorrei affermare con assoluta certezza: quando Dio ci chiama a fare qualcosa per Lui per certo ci equipaggia per ciò per cui ci ha chiamati.
UN MANDATO
Queste sono le parole prima dell’ascensione, potremmo dire le ultime parole di Gesù prima di scomparire dai loro occhi naturali definitivamente. Le ultime parole assumono sempre un valore importante per chi le deve dire e per chi le deve ascoltare. Gesù scelse di dare il mandato ai suoi discepoli, quello di andare per tutto il mondo e predicare l’Evangelo.
Luca 24: 45 Allora aprì loro la mente per capire le Scritture e disse loro: 46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.
Matteo 28:19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente».
Il mandato per la chiesa del Signore è chiaro, andare per il mondo e predicare l’Evangelo. Per andare dobbiamo prima uscire da tutte le nostre comodità ed abitudini e raggiungere i perduti che sono lo scopo per cui il Cristo a dato la Sua vita. Il tempo e breve ed i credenti devono riscoprire l’urgente messaggio che ci è stato affidato e la priorità del mandato.
Siamo araldi di Dio, persone chiamate ha trasmettere un messaggio che noi ci appartiene, che non può essere personalizzato secondo il nostro volere, ma dobbiamo riferire la verità senza vergogna nell’autorità dello Spirito Santo.
Dio ha deciso di salvare il mondo per mezzo della pazzia della predicazione. (cfr. 1 Corinzi 1:21) Nessun metodo deve sostituirsi alla predicazione del Vangelo, esso è la potenza di Dio per chiunque crede. (cfr. Romani 1:16)
Credo che ogni credente si debba sentire privilegiato e responsabile di una tale chiamata, perché ci è stata affidata dal nostro amato Signore Gesù Cristo.
UNA PROMESSA
Gesù sa che la predicazione del vangelo e la testimonianza è un atto di guerra spirituale. Molto spesso più siamo usati da Dio, più siamo attaccati dal nemico di Dio. Dio però ci ha fatto delle promesse, la prima è quella di essere sempre con noi e la seconda è quella di donarci la potenza spirituale e l’unzione di cui abbiamo bisogno per combattere e vincere ogni attacco nella nostra vita.
Luca 24: 49 Ed ecco io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in questa città, finché siate rivestiti di potenza dall’alto
Dio vuole rivestire di potenza tutti coloro che lo serviranno, vi sono armi che Dio ci ha donate che dobbiamo usare per vincere le nostre battaglie, infatti, il nostro combattimento non è contro carne e sangue ma contro i principati e le forze spirituali malvagie che vogliono fermare la Chiesa di Gesù Cristo. Le armi naturali non possono distruggere nemici spirituali, ma la preghiera, la proclamazione del Vangelo nella autorità dello Spirito Santo e la fede abbattono e distruggono ogni attacco sferrato sulla nostra vita.
Efesini 6:10 Del resto, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza. 11 Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare saldi contro le insidie del diavolo; 12 il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti. 13 Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e restare in piedi dopo aver compiuto tutto il vostro dovere. 14 State dunque saldi: prendete la verità per cintura dei vostri fianchi; rivestitevi della corazza della giustizia; 15 mettete come calzature ai vostri piedi lo zelo dato dal vangelo della pace; 16 prendete oltre a tutto ciò lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infocati del maligno. 17 Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio; 18 pregate in ogni tempo, per mezzo dello Spirito, con ogni preghiera e supplica; vegliate a questo scopo con ogni perseveranza. Pregate per tutti i santi, 19 e anche per me, affinché mi sia dato di parlare apertamente per far conoscere con franchezza il mistero del vangelo, 20 per il quale sono ambasciatore in catene, perché lo annunci francamente, come conviene che ne parli.
Fratelli non ci scoraggiamo e non ci fermiamo perché Dio vuole donarci la vittoria, se stiamo combattendo ricordiamoci di usare le armi che Dio ha messo a nostra disposizione, funziona ancora!!
Spolvera la stanza della preghiera, ritorna a vivere dimorando e annunciando la Parola di Dio, richiedi a Dio una fresca unzione sulla tua vita e sperimenterai che nessuna arma fabbricata contro di te resisterà.
La meditazione di oggi ti vuole ricordare il mandato che ti è stato affidato, quello di andare e predicare il Vangelo ovunque e allo stesso tempo ti vuole incoraggiare ed esortare a prendere le armi che Lui ha messo nella tua vita per usarle nella potenza e nella guida dello Spirito Santo.
A Dio sia la gloria
Davide Ravasio | Notiziecristiane.com
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