Un altro anno è passato, ed un altro anno si prospetta davanti a tutti. Non saranno certo gli auguri che miglioreranno le sorti dell’anno nuovo. Quello che dovrà avvenire, avverrà.
Considerando che il più degli eventi sinistri, è legato alla condotta umana, che deriva da una condizione di peccato. Di un uomo lontano da DIO, che stà raccogliendo solo il risultato delle proprie azioni.
Il nuovo anno induce tutti a cercare “speranza”, per nuove e migliori risorse. Ignorando che DIO ci ha già donato una “grande speranza” che si affaccia ad ogni anno della vita dell’uomo, speranza che non è basata sul “probabile”, perché la speranza di DIO, ci conduce alle SUE promesse, e le SUE promesse non sono “probabilità” ma sono certezze che raggiungono ogni realtà.
Gli uomini di questo secolo, vedono sfumare i propri diritti e con essi i propri progetti. Si sentono depredati dalle proprie risorse. Avendo creduto nei decreti umani, ora vedono cambiare ogni decreto che serviva di tutela ai popoli, togliendo ogni riparo all’esistenza di ognuno.
Quello che oggi l’uomo semina, non sa se lo raccoglierà domani. Ogni diritto sembra perdersi davanti alla tempeste ostili di oscuri poteri. Il diritto alla pace, viene ostacolato da: guerre, terrorismi, criminalità. Il diritto alla libertà, viene ostacolato da: poteri ostruzionistici e forme dittatoriali. Il diritto alla propria esistenza, viene ostacolato da: regresso lavorativo e sociale.
Si stà rubando il diritto alla vita. Ogni lotta sociale e sindacale, stà perdendo il terreno conquistato. Ogni cosa si stà capovolgendo in tutti i settori. Ogni perversione e corruzione, stà tenacemente attaccando, mettendo in un angolo, quasi inermi, moralità ed onestà.
Gli uomini che cercano ancora i veri valori della vita, son divenuti come un tempo li ha visti CRISTO 2000 anni fa: “Come pecore che non hanno pastore” (Marco 6:34) Senza guida, senza indirizzo, senza futuro. Dove cercare quindi, i propri diritti e salvaguardarli?
Una promessa vera, è stata fatta a tutti gli uomini, da DIO. “ A tutti coloro che l’hanno ricevuto (CRISTO), EGLI ha dato il diritto di diventare figliuoli di DIO” (Giovanni 1:12) DIO ci ha provveduto della SUA grazia, riguadagnando per noi, tutti i diritti che ci sono stati depredati nel giardino dell’Eden.
Ancora oggi il male, stà depredando gli uomini da ogni diritto, e come fu ai tempi di Adamo, egli depreda iniziando, dalla propria anima, rubando, con le sue astuzie: ogni moralità, ogni onestà, ogni verità, ogni lealtà, ogni bontà, ogni rispetto, ogni dignità.
Il miglior augurio di ciascuno, sia, di trovare il meglio di questo anno; alzando gli occhi al cielo e afferrando, il diritto di altissima dignità, che DIO ci dona, per grazia SUA.
Davide Dilettoso
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