(ve/fides) L’Associazione delle Chiese protestanti presenti in Turchia ha pubblicato e diffuso un resoconto delle intimidazioni e degli attacchi subiti in territorio turco durante lo scorso anno. Il dossier registra un aumento di articoli, pubblicazioni e pronunciamenti offensivi nei confronti dei cristiani e denuncia la confisca di numerosi luoghi di culto da parte autorità locali e enti governativi.
Si ricorda anche il caso del pastore evangelico Andrew Craig Brunson, della chiesa evangelica di Izmir), tenuto in custodia per 64 giorni presso la stazione di polizia con l’accusa di svolgere attività che costituiscono una “minaccia alla sicurezza nazionale”, e poi arrestato con l’accusa di appartenere all’organizzazione che fa capo al predicatore islamico Fethullah Gulen, indicato da Ankara come il responsabile ultimo del fallito golpe dello scorso 15 luglio.
Andrew e Norine Brunson
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