TUNISI – Diciannove morti, tra cui 17 turisti di diversa nazionalità e un tunisino. È il bilancio di un attacco terroristico avvenuto mercoledì a Tunisi. Tre terroristi hanno attaccato il complesso del Parlamento, facendo irruzione nel Museo del Bardo e tenendo in ostaggio decine di turisti per circa tre ore. Secondo Al Jazeeratra i morti ci sarebbero anche due italiani. Una notizia ancora non confermata dalla Farnesina secondo cui, tra i nostri connazionali rimasti coinvolti nell’attentato, ci sarebbero solo 2 feriti. Uno dei presunti responsabili, uno studente di 22 anni, è stato arrestato dalle forze dell’ordine. Gli altri due sono stati uccisi durante il blitz delle forze dell’ordine. Morto anche un poliziotto. «La situazione sul posto è sotto controllo», ha detto il direttore del museo. Secondo i media locali, l’attacco sarebbe stato rivendicato da Isis.
ITALIANI COINVOLTI – Nell’attacco sono rimasti coinvolti anche degli italiani. Due di loro, come conferma la Farnesina – sono feriti. Si tratta di due novaresi. Cento italiani sarebbero in salvo. Carolina Bottari, impiegata presso l’ufficio Patrimonio dell’amministrazione comunale di Torino, era tra gli ostaggi: «Qui stanno sparando a tutti – ha raccontato a La Presse – vi prego aiutateci». I turisti sarebbero passeggeri della nave Costa Fascinosa – tra loro un gruppo di dipendenti del Comune di Torino. Durante la sosta alcuni hanno fatto un tour della città. Secondo Borzou Daragahi, corrispondente del Financial Times per il Medio Oriente e il Nord Africa, ci sarebbe un italiano tra le vittime. Tra i morti, scrive Daragahi su Twitter, anche un francese, uno spagnolo, un britannico e un tunisino. La corrispondente di Al Jazeera Hoda Abdel-Hamid sostiene che le vittime italiane siano due. Al momento la Farnesina non conferma.
L’AZIONE DEI TERRORISTI – Tre uomini travestiti da soldati avrebbero tentato di attaccare il Parlamento tunisino che ha sede al Bardo e poi rapito un gruppo di turisti stranieri all’interno dell’adiacente museo del Bardo. I due edifici infatti non sono molto distanti tra loro.
I colpi di arma da fuoco uditi al Parlamento sarebbero stati sparati da agenti delle forze di sicurezza davanti all’entrata del museo del Bardo nei pressi del Parlamento, e non all’interno. Ora gli agenti antiterrorismo si sono appostati all’esterno del museo del Bardo.
COINVOLTI TURISTI ITALIANI, PASSEGGERI DELLA COSTA FASCINOSA
Tra loro, Carolina Bottari, di Torino. “Qui stanno sparando a tutti – racconta – vi prego aiutateci”. L’unità di crisi della Farnesina già informata sta valutando la situazione. La sparatoria è avvenuta, riferisce la turista, al Museo dei mosaici della capitale tunisina. Foto che risulterebbero scattate da un ostaggio e diffuse via Twitter mostrerebbero anche bambini tra gli ostaggi dei terroristi.
A BORDO IN 3.161. Costa Crociere «sta monitorando attentamente la situazione a Tunisi dopo le notizie riportate oggi dai media su un attacco terroristico. Oggi Costa Fascinosa è nel porto di Tunisi, nel corso di una crociera di 7 giorni nel Mediterraneo occidentale. Durante la sosta di oggi alcuni ospiti di Costa Fascinosa hanno fatto un tour della città. Tutti i gruppi di escursioni organizzati da Costa durante la sosta di oggi a Tunisi sono stati richiamati per fare ritorno immediato a bordo». È quanto scrive Costa Crociere in una nota. La compagnia «è in stretto contatto con il Ministero degli Esteri italiano, con le autorità locali, con il comandante della nave e con l’agente portuale locale per verificare la situazione e il suo evolversi, e raccagliere ulteriori informazioni. A bordo di Costa Fascinosa ci sono 3.161 ospiti» .
BLITZ DELLE FORZE SPECIALI Le forze speciali antiterrorismo sono in azione al museo del Bardo per liberare gli ostaggi: alcuni di loro sarebbero già stati liberati. Lo riferiscono all’ANSA fonti sul posto.
AL-ARABIYA: 10 IN OSTAGGIO. Sono almeno 10 i turisti tenuti in ostaggio nel Museo del Bardo, a Tunisi. Lo ha riferito l’emittente al-Arabiya, mentre secondo Radio Mosaique le persone ancora sequestrate sono «tra le 20 e le 30». Stando sempre a Radio Mosaique, che cita una guida turistica sul posto, quasi 200 turisti hanno visitato stamane il museo. Il portavoce del ministero dell’Interno di Tunisi, Mohamed Ali Aroui, ha affermato che la maggior parte dei turisti è stato evacuato dal museo.
TRA GLI OSTAGGI DIPENDENTI COMUNE TORINO Ci sarebbero tre dipendenti del Comune di Torino tra gli ostaggi italiani al museo del Bardo di Tunisi. Tra loro Carolina Bottari, 54 anni, impiegata presso l’ufficio Patrimonio dell’amministrazione comunale. La comitiva era in crociera a bordo della Costa Fascinosa. L’amministrazione comunale si sta mettendo in contatto con la Farnesina.
TERRORISTI UCCISI, BLITZ TERMINATO ll blitz delle forze tunisine è terminato, tutti i terroristi sono stati uccisi. Morto un poliziotto
AL JAZEERA: “MORTI 2 ITALIANI”. «Due italiani sono tra le vittime dell’attacco al museo del Bardo a Tunisi»: lo twitta Hoda Abdel-Hamid, senior correspondent in inglese di Al Jazeera. Non c’è al momento conferma ufficiale della notizia. La Farnesina sta verificando e non ha al momento conferme. Fonte
Intercediamo Dio per le famiglie italiane e straniere, questo è stato un attacco viscido e assurdo, che il Signore possa trasformare e illuminare le menti di questi terroristi.
La Redazione
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