Ricordi la donna al pozzo di Giacobbe, amico mio? Quella samaritana doveva sentirsi così sola!
Era stata emarginata per essersi sposata cinque volte (cosa che anche al giorno d’oggi sarebbe come dire… vistosa), figuriamoci a quei tempi… Un vero scandalo! Di certo la sua condizione aveva influenzato tutti i suoi rapporti interpersonali e chissà se era felice col suo quinto marito…Il poco che sappiamo di lei ci fa capire che questa donna viveva completamente isolata.
Amico mio…. Come ti senti oggi? Ti senti solo? Ti senti isolato anche nel tuo matrimonio? Hai fatto, come la Samaritana, cose che non vorresti che nessuno sapesse? Se alla mia domanda: “Come stai?” hai risposto in cuor tuo “Ho mandato la mia vita in malora!”, allora vorrei condividere con te una verità MERAVIGLIOSA.
Gesù, al pozzo di Giacobbe, ha incontrato quella donna “sola” perché voleva farlo! Questa considerazione mi fa battere il cuore! Che amore! Se poi questo non dovesse essere sufficiente, vorrei portare alla tua attenzione il fatto che Gesù, per la prima volta nella storia, si è rivelato e lo ha fatto parlando a lei – sì, proprio a quella donna emarginata: “La donna gli disse: io so che il Messia (che è chiamato Cristo) deve venire; quando sarà venuto ci annuncerà ogni cosa. Gesù le disse: sono io, io che ti parlo“. (Giovanni 4:26)
Gesù avrebbe potuto risparmiare questa informazione clou, questa rivelazione, per un altro momento! Durante una funzione religiosa al tempio, ad esempio! Ma no: “Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo“. (1 Timoteo 1:15)
Preghiamo:
“Gesù, io non lo merito… ma oggi capisco da questa storia che Tu mi ami nonostante tutto! Incontrami nella mia fragilità e risollevami! Perdonami, guariscimi e liberami! Lo credo nel nome di Gesù, Amen!”.
Grazie di esistere!
Déborah
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/tu-sei-amato/
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