Una forte “tempesta magnetica” originata da una nube di particelle emessa dal Sole è terminata il 7 gennaio, senza provocare alcun danno. Lo ha annunciato un membro dell’Osservatorio Astronomico di Trieste (Inaf) e membro del Consiglio direttivo della Swico (Space Weather Italian Community), l’astronomo Mauro Messerotti. Verificatasi nelle prime ore del mattino, la tempesta solare è stata classificata a livello 3 nella scala che va da 1 a 5, la quale può causare intermittenze radio e disturbi ai satelliti. Beh, dopo i vari transiti di comete e frammenti di meteore del 2014, il passaggio con gran bagliore di un meteorite nei cieli di Bucarest (Romania), sempre nella medesima giornata, il transito della Cometa Lovejoy, l’undici prossimo tempo permettendo, che dovrebbe essere visibile da ogni parte dell’emisfero australe, nonché la prima eclissi parziale di “sole” del 2015, il 20 marzo prossimo, visibile anche dall’Africa e dalla Russia, ci rendiamo conto che le parole profetiche di Luca 21:25 “e vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle” si sta realizzando sotto gli occhi di tutto il mondo? Ciò attesta la veridicità della bibbia e conferma che ogni parola pronunciata per bocca del Signore si adempirà, anche se molti di quelli che si professano cristiani corrono il rischio di abituarsi ai fenomeni “nei cieli” degli ultimi tempi, conformandosi allo spirito di incredulità del secolo presente!
Salvatore Di Fede – notiziecristiane.com
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