Diverse aree del Vietnam colpite dalle peggiori inondazioni in decine di anni. Nell’ultimo mese le piogge torrenziali hanno causato 113 morti e 20 dispersi, e creato disagi a 240mila famiglie. Mobilitati imprenditori e Ong taiwanesi. Il rafforzamento delle relazioni tra i due Paesi può legarsi alle strategie anti-Pechino degli Usa.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – Taiwan ha donato 400mila dollari in aiuti al Vietnam per sostenere la popolazione locale, colpita dalle peggiori inondazioni e frane in decine di anni. Nelle ultime due settimane, le tempeste n. 6 e 7 hanno provocato gravi danni nelle province centro-settentrionali di Hà Tĩnh, Quảng Bình, Quảng Trị, Thừa Thiên-Huế e in quelle centro-meridionali Đà Nẵng, Quảng Nam, Quảng Ngãi , Bình Định e Phú Yên.
Secondo un rapporto del Comitato direttivo centrale sulla prevenzione dei disastri naturali, da fine settembre le piogge torrenziali hanno causato la morte di 113 persone e la scomparsa di altre 20. Il livello dei fiumi è aumentato in modo rapido nelle aree centrali del Vietnam, inondando 212 comuni abitati da 240mila famiglie.
Molte comunità sono isolate; al momento nelle aree devastate ci si può muovere per lo più con piccole imbarcazioni. Le vittime hanno bisogno immediato di cibo, acqua in bottiglia, medicine, vestiti, coperte e libri. Al termine dell’emergenza serviranno soldi per la ricostruzione, soprattutto sementi e macchinari agricoli. Molti vietnamiti si sono mobilitati per sostenere gli alluvionati. Gruppi di giovani, anche cattolici, hanno portato riso, spaghetti (noodle) e acqua potabile nelle zone inondate più remote.
Richard Shih, rappresentante di Taiwan ad Hanoi, ha dichiarato che gli imprenditori e le Ong taiwanesi che operano nel Vietnam si sono mobilitati e hanno inviato aiuti alle aree disastrate. Egli spera che le vittime possano ricostruire le loro case e tornare presto a una vita normale.
La cerimonia di consegna degli aiuti è avvenuta il 23 ottobre alla presenza di Trần Quang Hoài, direttore dell’Agenzia vietnamita per la gestione dei disastri naturali. Il rappresentante di Hanoi ha ringraziato la generosità del governo e del popolo di Taiwan, sottolineando che la distribuzione degli aiuti sarà avviata il più presto possibile.
Le autorità taiwanesi hanno evidenziato i forti legami che uniscono il proprio Paese al Vietnam. Più di 320mila migranti vietnamiti vivono e lavorano a Taiwan; Taipei è il settimo partner commerciale di Hanoi, con un giro di affari di 13,5 miliardi di euro nel 2019. Le due nazioni condividono anche timori per la crescita della potenza cinese, un aspetto che lega il rafforzamento delle loro relazioni alle strategie anti-Pechino degli Stati Uniti nella regione.