Sylvester Stallone è scampato all’aborto

Il noto attore Sylvester Stallone ha raccontato che sua madre ha tentato di abortirlo.
Era una persona con terribili problemi psicologici irrisolti: la matrigna la fece mandare in un collegio – orfanotrofio di quelli in cui i bambini venivano abusati e maltrattati.
Quando restò incinta, quindi, non sorprende che volesse disfarsi del bambino, ma non ci riuscì. E quel piccoletto, nato in condizioni disagiate, tanto che il forcipe gli ha lesionato alcun nervi che gli hanno paralizzato parte del viso, è diventato un attore famoso e ha messo al mondo a sua volta due figlie.

La storia di Stallone dimostra che se anche una madre “non vuole” il figlio, questi comunque è un bambino, con il  suo diritto alla vita e il suo valore. Le figlie di Stallone, che non esisterebbero se la madre di Stallone lo avesse ucciso, lo vogliono chiaramente come padre.

Stallone non è il solo.  Lui è sopravvissuto a un tentativo di aborto prima della sua legalizzazione negli Stati Uniti, ma  i bambini sopravvivono ancora oggi agli aborti . Molti vengono lasciati morire, alcuni vengono uccisi, e alcuni vengono salvati e adottati, e diventano attivisti pro vita.

In pochissimi luoghi i casi di sopravvissuti all’aborto vengono documentati. In Usa  Live Action News ha scoperto 220 casi di sopravvissuti all’aborto segnalati dal 1999 al 2023 in soli otto stati federati. Ma il reale numero è certamente notevolmente più alto.

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