Svuotato e Pieno di Spirito

“Or Gesù, ripieno di Spirito Santo, ritornò… dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto”. Luca 4:1

Mentre tutto il popolo si faceva battezzare anche Gesù andò da Giovanni per farsi battezzare.

Fu battezzato e mentre pregava il cielo si aprì e scese su di lui in forma corporea, come una colomba, lo Spirito Santo.

Gesù era PIENO di SPIRITO SANTO.

La PIENEZZA di Spirito Santo indica una completa ARRESA ALLO SPIRITO e UBBIDIENZA INCONDIZIONATA AD OGNI PAROLA DI DIO suggerita per mezzo dello Spirito.

ESSERE PIENO DI SPIRITO vuol dire che si è STATI SVUOTATI DI SE STESSI o DA QUALCOS’ALTRO.

In Filippesi viene detto: “7 ma svuotò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; 8 trovato esteriormente come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce.”

SVUOTO’ SE’ STESSO E SI FECE UBBIDIENTE A DIO.

Cristo pur essendo Dio MISE DA PARTE QUELLO CHE ERA per prendere forma di servo e divenire simile agli uomini.

Paolo dirà: “Infatti voi conoscete la grazia del nostro Signore Gesù Cristo il quale, essendo ricco, si è fatto povero per voi, affinché, mediante la sua povertà, voi poteste diventare ricchi”. 2 Corinzi 8:9

Gesù Cristo “mette da parte” ciò che Lui era, dove viveva, ciò che aveva per poter arricchire noi.

E’ DIFFICILE METTERE DA PARTE SE STESSI

Questo è dovuto in parte al modo di vivere della nostra società che ci vuol far credere che al centro di tutto ci siamo noi, che noi siamo le persone più importanti e che tutto deve muoversi in funzione a noi.

“Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me”. Galati 2:20

“Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue PASSIONI e i suoi DESIDERI” .Galati 5:24

“… ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri”. Romani 13:14

Vale a dire che i DESIDERI li senti ma non devi ASSECONDARLI, non DEVI CIBARLI, NUTRIRLI, non devi CURARTI del bisogno che senti. SE NON LI CIBI MORIRANNO!

Pietro dirà: “Carissimi, io vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad astenervi dalle carnali concupiscenze che danno l’assalto contro l’anima”. 1 Pietro 2:11

Ora, non curarsi delle proprie passioni e desideri, astenersi dal soddisfarli provoca in noi DOLORE, SOFFERENZA, il dolore dovuto all’ASTINENZA è enorme perché per anni abbiamo ASSECONDATO quello che “sentivamo”, la carne grida.

“16 Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne. 17 Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro; in modo che non potete fare quello che vorreste”. Galati 5:16-17

CAMMINARE; Peripateō: in senso figurativo sta a: vivere, espellere (escludere) se stessi, seguire, essere occupati con.

Quando tu SEGUI QUALCUNO non vai più PER LA TUA STRADA, VAI PER LA SUA.
Quando SEI IMPEGNATO con qualcuno NON FAI QUELLO CHE VORRESTI MA FAI QUELLO CHE VUOLE QUEL QUALCUNO.

Paolo parla di “PASSIONI INGANNATRICI”

“25 Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri. 26 Adiratevi e non peccate; il sole non tramonti sopra la vostra ira 27 e non fate posto al diavolo. 28 Chi rubava non rubi più, ma si affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, affinché abbia qualcosa da dare a colui che è nel bisogno. 29 Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete qualcuna buona, che edifichi secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia a chi l’ascolta. 30 Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione. 31 Via da voi ogni amarezza, ogni cruccio e ira e clamore e parola offensiva con ogni sorta di cattiveria!”. Efesini 4:25-31

“Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria”. Colossesi 3:5

La pienezza dello Spirito Santo sospinse Gesù nel deserto e il vangelo di Matteo ci dice che lo Spirito lo condusse nel deserto PER ESSERE TENTATO.

Nel luogo del CONFLITTO Gesù verrà tentato con tre specifiche tentazioni che mirano:
CORPO – ANIMA – SPIRITO

Concupiscenza (desideri, passioni) della carne – concupiscenza degli occhi – superbia (superiorità, altezzosità, presunzione) della vita

Tre forti tentazioni:

Appetito fisico – Brama di potere e possesso – Desiderio di riconoscimento pubblico.

Tutte e tre le tentazioni riguardavano la PERSONA di Gesù e la sua IDENTITA’ … “Se tu sei il Figlio di Dio”.

Queste tre cose NON ATTECCHIRONO su Cristo, Egli si era “SVUOTATO” ed era “PIENO” di Spirito Santo.

Al centro della Sua esistenza, come priorità non vi era la sua persona e la sua propria volontà ma la volontà del Padre.

I credenti che sono più facili preda delle tentazioni, che cadono più spesso, che sono più vulnerabili, sono tali probabilmente perché c’è ancora molto del proprio “IO”, c’è ancora un forte ASCOLTO e una grande CURA delle proprie passioni e desideri piuttosto che dei desideri dello Spirito.

Non seguono lo Spirito ma seguono se stessi.

Oggi la Parola dataci vuole rispondere al perché alcuni così spesso cadono vittima delle tentazioni.

SI CADE VITTIMA DELLA TENTAZIONE QUANDO SI ASCOLTA IL PROPRIO IO.

Gesù disse:

“Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua”. Giovanni 4:34

“Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuto l’opera che tu mi hai data da fare”. Giovanni 17:4

“Perché io non ho parlato di mio; ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha comandato lui quello che devo dire e di cui devo parlare;” Giovanni 12:49 

“Gesù rispose loro: «La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato”. Giovanni 7:16

Vivere nello Spirito, avere come focus e priorità la vita di Cristo in noi, ci permetterà di essere più forti contro le tentazioni.

Gesù uscì dal deserto nella potenza dello Spirito e comincerà il suo ministerio.
La vita dello Spirito ci renderà forti.

Francesco Caldaralo | Notiziecristiane.com

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