Notizia dell’ultima ora! Meriam dopo il rilascio è stata arrestata nuovamente all’aeroporto di Khartoum.
Solo poche ore dopo la liberazione di Meriam Yahia Ibrahim, giungono notizie direttamente dall’aeroporto di Khartoum secondo le quali la donna sudanese condannata a morte per apostasia e al centro dei riflettori internazionali è stata fermata e arrestata da agenti dei servizi di sicurezza. Abbiamo pochi dettagli riguardo questo nuovo arresto, ma Meriam e il marito sono sotto interrogatorio in questo momento (ore 15:30 del 24/06/2014).
Poco fa avevamo pubblicato la notizia del suo rilascio (leggi qui la notizia completa) dopo mesi di detenzione (da febbraio 2014), ed esultato insieme alla famiglia e alla comunità internazionale per questo risvolto positivo. Ma al contempo nello stesso articolo, sottolineavamo il fatto che il regime sudanese di Al Bashir ha palesemente in agenda l’obiettivo di islamizzare e arabizzare tutto il Sudan a scapito evidentemente delle minoranze, in primis cristiane.
Il Sudan occupa l’11° posto della WWList, la lista dei primi 50 paesi dove esiste la persecuzione e questo amaro colpo di scena dimostra come la minoranza cristiana in questo paese sia in costante pericolo.
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