Gesù gli disse: «Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». 9 E sull’istante quell’uomo guarì e, preso il suo lettuccio, cominciò a camminare. Quel giorno però era un sabato. (Giovanni 5: 8/9)
Soffermiamoci per un attimo all’ultimo passaggio di questi due versi, “però era di sabato” … avevano di fronte il MAESTRO ed obbiettavano sul suo modo di fare, avevano la LEGGE e non erano in errore, la rispettavano pienamente, ma GESÙ era la pratica e loro non avevano compreso. Ancora oggi c’è chi cade nello stesso errore, sono preparatissimi biblicamente ma non praticano nemmeno la metà di quello che conoscono, persone pronte a puntare il dito ma non a tendere la mano, eppure GESÙ è venuto una prima volta per compiere una cosa nuova mai vista prima, alcuni credenti amano dire che ha già fatto tutto, è GLORIA a DIO per questa verità, ma noi la nostra parte la facciamo? Crediamo davvero in quel sacrificio sula croce ? Diamo il giusto valore all’opera iniziata da GESÙ?
Abbiamo bisogno di comprendere che il mondo sta ancora aspettando la manifestazione dei FIGLI di DIO, e nell’attesa il nostro nemico non resterà a guardare, ma si sceglierà con tutta la sua forza contro di noi, cercando di dissuaderci dal predicare il Vangelo di CRISTO.
“CRISTO soffrì per voi, lasciandovi un modello, affinché seguiate attentamente le sue orme”. (1 Pietro 2:21) GESÙ CRISTO ebbe davvero una vita straordinaria, quindi possiamo imparare molto da lui, una delle principali qualità di GESÙ era la sua capacità di mettersi nei panni degli altri, di partecipare ai loro sentimenti e di fare qualcosa per aiutarli. Non si lasciava influenzare dai pregiudizi comuni tra le persone dei suoi giorni. Non voltava le spalle agli amici solo perché sbagliavano e ricadevano negli stessi errori.
I suoi discepoli non si comportavano sempre come avrebbe voluto lui. Tuttavia GESÙ si dimostrò loro amico concentrandosi sui loro pregi invece di attribuire loro motivi errati. La vita esemplare di GESÙ ci insegna che tipo di persone dobbiamo essere. Come sarebbe triste la nostra condizione senza la potente influenza di GESÙ CRISTO! Non lasciate mai che le preoccupazioni e le ansietà della vita vi privino dell’opportunità di esaminare e seguire attentamente l’esempio del più grande uomo che sia mai esistito, GESÙ CRISTO.
Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: Prendi il tuo lettuccio e cammina». Verso 10 …Lo stesso dice a te in questo istante, ALZATI prendi il tuo lettuccio e cammina… incamminati nel solco lasciato da una persona che ha FATTO la DIFFERENZA …
Luigi Mandile | Notiziecristiane.com
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