Ogni tanto sui giornali di riparla di droghe e di giovanissimi, che addirittura muoiono per sostanze comprate in discoteca, o lì nei paraggi. Cocaina, ecstasy, molte altre droghe sintetiche, oltre a tanto alcol.
Leggo su La Nazione del 26 Luglio scorso che l’amministratore delegato del Cocoricò di Riccione, locale dove il 19 Luglio è morto un ragazzino di overdose, si è dimesso, dicendo però che i gestori non riescono a limitare l’assunzione di droghe, è un fenomeno troppo ampio. L’Ipr marketing, citato dallo stesso giornale, pubblica un sondaggio dove pare che il 23% dei giovani abbia usato droghe e 3/4 le abbia provate in discoteca. Il brutto è che tanti giovani scherzano ancora sugli effetti delle sostanze, anche le più pesanti, credono che prese in quantità giuste non facciano nulla. Un’idea ancora più serena ce l’hanno per le droghe leggere…che però hanno degli effetti, vedi di seguito: Focus.it/
Il Dott.Pinna, che a Bologna è esperto di trapianti, dice che circa 640 giovani, nel 2014, si sono presentati nei weekend all’ospedale S.Orsola con sintomi seri di intossicazione da alcol e droghe. Ci sono molti giovani che a 17 o 18 anni si ritrovano con un fegato nuovo per abuso di sostanze, che non è proprio uno scherzo, perchè il fegato è “nuovo”, trapiantato, ma devono cambiare vita ed essere seguiti costantemente dai medici (e alcuni pare che riescano ad abusare ancora di sostanze!). Ho dato un’occhiata a dei video sulle discoteche di Riccione, stracolme di gente, così come quelle di tutt’Italia… molti ragazzi certamente si divertono, ridono, sono gioiosi, ma non tutti, visto che molti devono assumere qualcosa per stare meglio… dicono che la musica se ha un ritmo molto veloce ed un volume elevato, porta molti ragazzi ad assumere droghe proprio per seguirla, e a lungo, altrimenti smettono presto e finisce la “festa”! Invece, al mattino tanti sono ancora lì e, quando la musica si spegne, sono spesso conciati male, “pare abbiano fatto una tappa al tour de France”, diceva un giornalista.
Poi c’è un’altra cosa che crea problemi: ci sono controlli, credo non sufficienti, ma per aggirare la legge, chi produce droghe sintetizza sempre nuove molecole o mescola tante sostanze diverse per cui in laboratorio non si sa neanche cosa cercare e cosa perseguire, ma neanche i ragazzi sanno cosa ingeriscono! C’è chi dice che alcune discoteche, attorno alle quali c’è un giro ampio di spacciatori, andrebbero chiuse, ma credo la cosa più giusta sarebbe creare un divertimento diverso. Ma le discoteche sono costruite per attirare giovani, con quel che a loro piace e prende gli istinti più intimi e fanno girare molti soldi. Difatti il Cocoricò poteva fermarsi alcuni giorni quando è morto quel ragazzo, potevano fare una campagna forte contro le droghe, ma non si è fermato. Fra le altre cose c’era in programma “Diabolika”, vuoi fermare un evento così?… Cari genitori, è dura, ma occorre far attenzione!
Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui