“Togli dall’argento le scorie e ne uscirà un vaso per l’artefice” Proverbi 25:4. L’argento è un metallo molto prezioso, esso viene usato sia come ornamento sul corpo umano e sia come complemento d’arredo.
Ma per farlo brillare, l’acquirente deve necessariamente effettuare un processo di lavaggio particolare… Esistono prodotti chimici e naturali… come bicarbonato, dentifricio ecc.
Dapprima togliere la polvere depositata sull’articolo da pulire e trattare, necessariamente passare lucidanti eliminando anche macchie ossidate, infine con un panno asciutto e pulito lucidare il tutto . Così facendo si porterà all’antico splendore un candelabro, un vaso, una caraffa ecc. da poter rimettere esposto in qualsiasi parte della casa destando bellezza e luminosità a chi lo osserva. Tutto questo processo deve essere fatto ogni qualvolta si vede che la patina di brillantezza scompare.
Questo ci è d’esempio anche nella nostra vita spirituale, non possiamo illuminare e risplendere nelle tenebre di questo mondo, nel momento in cui non si effettua nella nostra vita un processo quotidiano di consacrazione. Non possiamo permetterci di aspettare di vedere che le macchie del peccato ci rendano tetri, perché se così fosse, gli altri non noteranno più quella luce di una volta. Dobbiamo renderci conto che noi cristiani siamo osservati dagli altri e per questo dobbiamo farci purificare dallo Spirito Santo che ci imbianca e ci permette di trasmettere questa freschezza e luminosità divina agli altri. Sia sul posto di lavoro, a scuola, in casa, in vacanza ovunque siamo chiamati a dare testimonianza ed a parlare dell’amore che Gesù ha mostrato ed ha donato sul duro legno della croce. Sicuramente troveremo persone annerite e senza splendore come un vaso d’argento che ha bisogno del tocco di un’abile massaia che pulisce a fondo e leviga ogni macchia portandolo allo splendore.
Proprio così Gesù ha compiuto un ‘opera straordinaria portando i nostri pesi ed i nostri peccati sulla croce ed ha potuto illuminare i nostri cuori facendoci dei vasi traboccanti nel suo Santo Spirito, ma per poter risplendere quotidianamente dobbiamo cercare Comunione con Lui, metterlo al primo posto nella nostra vita volgendo lo sguardo in alto. Lasciamo che Egli con il Suo amore purifichi la nostra vita abbandonando ogni affanno, ogni ansietà, ma anche ogni paura e perplessità che ci spaventa e che non permette alla Luce divina di risplendere e dare quel punto di riferimento che il cristiano ha bisogno.
Bisogna eliminare dal nostro cuore tutti quei cattivi pensieri, tutte quelle scorie che non permettono di completare questo meraviglioso processo di purificazione che il Signore vuole fare nella vita di ogni individuo, lasciamo tutto per Lui, e sarà sicuramente bellissimo farsi guidare dalla mano potente di Dio, per essere strumenti EFFICACI per la Sua opera. E così facendo, come dice il versetto sopra, ne usciremo dei vasi utili per l’artefice.
Dio ci benedica
Alaia Emanuela – notiziecristiane.com
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