Un cristiano vero esprime una vita carismatica riconoscibile da doni evidenti ma anche da una speciale protezione Divina che lo rende particolare nelle sue relazioni con le persone, infatti in un mondo dove forti e opposti sentimenti “regolano” i rapporti sociali di gente che si benedice e maledice, il credente invece vive il suo confronto sociale regolato dalla partecipazione di Dio che si assume la responsabilità d’intervento a protezione dei Suoi, benedicendo o maledicendo relativamente al ricevuto.
Il credente che vive questa speciale “Assistenza” diventa come uno specchio sociale che riflette tutto, rispedisce ciò che la gente gli invia, sia in bene che in male, la particolare promessa che Dio fece ad Abramo rende i suoi eredi simili a lui e la sua storia uguale alla nostra.
Queste parole ti devono dare un senso di responsabilità e non un atteggiamento superbo, tu solchi la vita degli altri, però ciò vale nella misura in cui onori il Signore con la tua vita e con la tua ubbidienza nel cammino e negli interessi del Regno di Dio e non per cose personali, la benedizione di Dio non è un amuleto magico ma è la Sua protezione affinché tu porti a termine la tua missione.
Gente usata dal diavolo sarà oltremodo cattiva verso di te che stai onorando Dio, il nemico cercherà di fermarti con ogni tipo di infamia umana ma tu devi lasciare al Signore la tua protezione:
Rom 12:14 Benedite quelli che vi perseguitano. Benedite e non maledite. 17 Non rendete a nessuno male per male.
Ricorda sei uno specchio, ciò che la gente t’invia quello gli ritorna, sii anche preoccupato per la loro sorte e impara a intercedere per loro come fece Stefano:
Atti 7:60 Poi, messosi in ginocchio, gridò ad alta voce: Signore, non imputar loro questo peccato.
Non è forte colui che risponde al male con il male ma chi si affida Dio sapendo che, fino a quando non porta a termine la sua missione, è invincibile e immortale.
Isa 54:15 Ecco, potranno fare alleanze, ma senza di me. Chiunque farà alleanza contro di te, cadrà davanti a te. 17 Nessuna arma fabbricata contro di te riuscirà;
Nello stesso cammino potrà risultare che emani due profumi completamente opposti, drammaticamente opposti, quello della vita e quello della morte, la realtà è che sei solo uno specchio, il tipo di profumo non lo hai scelto tu, lo hai semplicemente riflesso.
2 Cor. 2:15 Noi siamo infatti davanti a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione; 16 per questi, un odore di morte, che conduce a morte; per quelli, un odore di vita, che conduce a vita.
Prendi consapevolezza, allora, che la tua è una vita importante non solo per te ma anche per chi incontri nel cammino, non potrai piacere a tutti ma non lascerai nessuno indifferente, sarai uno specchio che rifletterai ciò che riceverai in bene e in male, qualcuno ti considererà un buon profumo altri un odore di morte, aiutali!
Risplendi!
Tino Di Domenico
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