Sono grata a Dio perché non ha considerato i miei errori

1271965437372_fMi chiamo Giovanna, sono nata nel 1956 da genitori evangelici pentecostali entrambi provenienti da famiglie con la stessa fede, così sono cresciuta in ambienti sereni e in un’atmosfera fatta di canti, preghiere e cultura biblica in generale.

A casa mia c’erano versi biblici incorniciati e posti in ogni stanza, come anche nelle pareti della chiesa che frequentavo assiduamente.
Fin da bambina ho ascoltato gli insegnamenti della Parola di Dio, prima nelle varie classi della scuola domenicale, poi durante gli studi biblici e nei culti attraverso le predicazioni.
Col passare degli anni e considerando la vita “fuori della chiesa” attraverso le esperienze dei miei coetanei, ho maturato dentro di me la decisione di servire Dio per tutta la mia vita nel modo “tramandatomi dai padri”. Così, all’età di quattordici anni, assieme a mia sorella di sedici e ad altre due persone, ho chiesto di essere battezzata in acqua secondo l’ordine di Gesù, con la piena convinzione di essere nella verità.
Da quel momento ho assunto l’impegno davanti a Dio di ubbidire alla Sua Parola ed ho preso posizione nel mio cuore di sposare un credente come me.
Non è stato sempre facile mantenere questa posizione, soprattutto durante gli anni degli studi superiori, ma, ogni qual volta ero corteggiata da un pretendente a me simpatico, il verso di 2° Corinzi 6:14 “Non vi mettete con gli infedeli…” mi veniva subito in mente.
Nel frattempo frequentavo i giovani della chiesa ma nessuno di loro m’interessava sentimentalmente. Confidavo in Dio con la certezza che Egli avrebbe provveduto per me un compagno anche se non fosse stato del luogo. E così avvenne.
Alla fine del 1976, infatti, il fidanzato di mia sorella e suo attuale marito, invitò a Vittoria Antonio Stallone, un amico che aveva conosciuto in una chiesa pentecostale di Roma durante gli ultimi mesi del suo servizio militare a Roma.
Antonio accettò subito l’invito a venire in Sicilia perché il suo obiettivo era quello di conoscere me, la ragazza di cui gli aveva parlato mio cognato. Ci siamo incontrati in chiesa ma alla fine del culto abbiamo solo potuto scambiare qualche parola di presentazione per pochi minuti.
L’indomani è dovuto partire ma ha iniziato a telefonarmi quasi tutti i giorni e si è instaurato così un rapporto d’amicizia che ci ha condotti ad un fidanzamento trasparente e genuino, fondato sulla volontà di Dio ed ancora oggi quel rapporto così speciale  si rinnova di giorno in giorno.
Dopo un anno e mezzo, nonostante alcuni particolari che non mi piacevano di lui, sentivo dentro di me sempre di più la conferma di essere nella perfetta volontà di Dio e la nostra relazione fu consolidata nel matrimonio (nel frattempo Antonio si era trasferito nella mia città).
Insieme a mio marito ho vissuto i migliori momenti della mia vita perché lui è stato per me una motivazione permanente a servire il Signore con eccellenza e ad offrire a Dio il meglio di me. Abbiamo insieme impiegato il nostro tempo libero, le nostre finanze, le nostre ferie pur di vedere avanzare il Regno di Dio. Ai nostri due figli, Elia ed Elisabetta, abbiamo voluto trasmettere la visione del servizio a Dio con impegno e anche sacrificio, se è necessario. Abbiamo investito tempo e denaro per la loro formazione spirituale portandoli con noi a partecipare a conferenze ministeriali in America, in Germania, ai vari  ritiri spirituali che si tenevano di ogni anno in Italia, li abbiamo incoraggiati ad andare a diversi campeggi per bambini e adolescenti, a gite cristiane, evangelizzazioni e dovunque c’era da trarre un profitto spirituale per loro. Ora stanno servendo il Signore assieme a noi.
Mi sento particolarmente privilegiata nel trovarmi coinvolta a pasturare due chiese con mio marito e ad essere partecipe del risveglio, già in atto in Italia per il grande raccolto di anime che ci sarà negli ultimi tempi prima del ritorno di Gesù.
Voglio lodare ancora il Signore perché ha scelto me e mio marito per introdurre il ministero dei Royal Rangers in Italia, un’attività di scoutismo per bambini, ragazzi e adolescenti, fatta di avventure e divertimenti per portare e mantenere bambini e ragazzi vicino a Cristo e  servire nel Regno di Dio.
Sono grata a Dio perché non ha considerato i miei errori e mi ha portato dentro il Suo piano mettendomi accanto alla persona giusta nel tempo giusto.

da: Pdgvittoria.it/

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