La vita di Giosuè era davanti ad un cambiamento di carattere nazionale e personale. La nazione stava vivendo un dramma la morte di un leader che lo aveva condotto fuori dalla schiavitú. La leadership di quella nazione doveva essere cambiata davanti alla morte di un uomo che difficilmente poteva essere sostituito nella sua qualità di guida, liberatore e legislatore. Davanti a Giosuè vi era anche un cambiamento personale e famigliare diventare il primo responsabile di un popolo avrebbe significato prendersi delle responsabilità nuove e avrebbe comportato delle rinunce famigliari. Giosuè 1: 1-9
Sotto questa prospettiva rileggiamo il testo è cerchiamo di immaginare i sentimenti che c’erano nell’animo di Giosuè: paura, senso di inneguatazza e mancanza di orientamento.
ACCETTA LA REALTÀ DEI FATTI E AGISCI
La prima cosa che Dio deve fare con Giosuè è quella di portarlo ad accettare una situazione, la morte di Mosè. Vi sono cose che non vorremmo accettare ma le cose cambiano e se non le accettiamo ci troveremo a combattere e rimpiangere il passato invece di vivere il presente. Mosè è morto, Giosuè sappi accettare la realtà è agisci prendendoti le tue responsabilità.
Anche nella nostra vita alcune cose finiscono e altre cambiano, un lavoro, un sentimento, la nostra permanenza in un territorio, la vicinanza di alcune persone che sono state importanti per la nostra vita, tutto può cambiare e tutto può essere rivoluzionato, ma come Giosuè anche noi dobbiamo imparare a fissare in nostro sguardo su Gesù che è il nostro faro in ogni stagione della vita.
La nostra vita subirà dei cambiamenti alcuni punti di riferimento verranno a mancare negli anni, i nostri genitori e le persone vicine potranno lasciarci, ma Dio è l’Eterno Egli non ci priverà della Sua presenza Egli non ci abbandonerà.
V. 5 Nessuno potrà resistere di fronte a te tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò
VIVI SULLE PROMESSE DI DIO
Dio non ci chiama a vivere di rimpianti o nella delusione, Egli ci chiama a vivere nella consapevolezza che vi sono delle promesse che Lui ci ha fatto e su quelle promesse dobbiamo proiettare la nostra vita.
V. 2 – 6 Mosè, mio servo, è morto. Àlzati dunque, attraversa questo Giordano, tu con tutto questo popolo, per entrare nel paese che io do ai figli d’Israele. Ogni luogo che la pianta del vostro piede calcherà, io ve lo do, come ho detto a Mosè, dal deserto e dal Libano che vedi là sino al gran fiume, il fiume Eufrate, tutto il paese degli Ittiti sino al mar Grande, verso occidente: quello sarà il vostro territorio. Nessuno potrà resistere di fronte a te tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò. Sii forte e coraggioso, perché tu metterai questo popolo in possesso del paese che giurai ai loro padri di dar loro.
Dio ha fatto delle promesse al Suo popolo e di conseguenza anche a te, la vita ti deluderà le persone ti deluderanno tu ti deluderai ma Dio non ti deluderà mai. ALZATI DUNQUE è agisci poggiandoti sulle promesse di Dio e sulla sua fedeltà.
Dio ha promesso di rialzarti, Dio ha promesso di non abbandonarti, Dio ha promesso di perdonare i tuoi peccati, Dio ha promesso di trasformare il male in bene, Dio ha promesso di essere un muro di fuoco, Dio ha promesso di fortificarci in ogni tempo, Dio ha promesso di usarti per la salvezza delle anime.
ABBI CURA DI METTERE IN PRATICA LA MIA LEGGE. COMUNIONE E UBBIDIENZA
V. 7 – 8 Solo sii molto forte e coraggioso; abbi cura di mettere in pratica tutta la legge che Mosè, mio servo, ti ha data; non te ne sviare né a destra né a sinistra, affinché tu prosperi dovunque andrai.Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai.
Vi è un principio di comunione e ubbidienza se vogliamo entrare nella terra promessa, abbi cura di mettere in pratica tutta la mia legge.
Giosuè devi farti riempire, guidare e governare dalla mia Parola se vuoi ottenere successo spirituale.
Pace in terra agli uomini che Egli gradisce, vi è una benedizione nell’ubbidienza. Vi è una benedizione verso coloro che nonostante la loro carne desiderano ubbidire a Dio.
Non trovare una alternativa alla Parola di Dio, non te ne sviare né a destra né a sinistra, non abbassare gli standard, non chiedere a Dio di fare un eccezione, chiedigli piuttosto la forza di ubbidire.
DIO SARÁ CON TE
V. 9 Non te l’ho io comandato? Sii forte e coraggioso; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché il Signore, il tuo Dio, sarà con te dovunque andrai».
Gloria a Dio, in tutto questo alla fine di questo testo troviamo la rassicurazione più grande che un uomo può ricevere. IO SARÒ CON TE
Tu le volte che Dio ha voluto incoraggiare una persona o un popolo gli ha detto IO SARÒ CON VOI.
MOSÉ VA SONO CON TE – GIOSUÈ SONO CON TE – GEREMIA SONO CON VOI – AGGEO IO SONO CON VOI – DISCEPOLI IO SONO CON VOI – EMMANUELE DIO É CON NOI
La forza di questa parola risiede nel fatto che Dio é presente, Gesù é qui. La Parola di Dio si è incarnata è abitato un tempo in mezzo a noi, Dio si è fatto uomo questo è il mistero dell’incarnazione. Oggi Dio é presente per mezzo della Sua Parola Rivelata e per mezzo del Suo Spirito che la rende viva. Per dirci: (Metti il tuo nome) Nessuno potrà resistere di fronte a te tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò
SII FORTE E CORAGGIOSO
Davide Ravasio
Pastore della Chiesa Evangelica Bellunese
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