Senza mura

“Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo. Galati 5:22”

L’apostolo Paolo sta parlando a persone nate di nuovo, persone che hanno una nuova natura, la natura divina, l’apostolo Pietro ci dice che il nato di nuovo è partecipe della natura divina (2 Pietro 1:4). Il nato di nuovo non assomiglia più ad Adamo (simbolo della natura corrotta e peccaminosa) ma è ad immagine e somiglianza di Dio, c’è un’opera di redenzione meravigliosa nell’uomo.

La natura divina ci permette di sviluppare le caratteristiche divine, quelle qualità, quelle peculiarità che fanno parte del carattere di Cristo Gesù.

L’elenco che l’apostolo fa non è nient’altro che la descrizione del carattere di Gesù che prende forma in modo progressivo nella vita del credente.

Desidero mettere la lente su un aspetto del frutto dello Spirito, Paolo ne elenca nove, io metto la lente su un aspetto specifico: l’AUTOCONTROLLO.

L’autocontrollo è quell’aspetto che ci permette di stare in piedi. L’autocontrollo è qualcosa che serve non solo a chi ci sta intorno ma soprattutto a noi stessi.

Leggete con me cosa dice lo scrittore nel libro dei Proverbi 25:28; “L’uomo che non ha autocontrollo, è una città smantellata, priva di mura”.

Provate a visualizzare nella vostra mente questo scenario, una città smantellata, senza mura… Lo scrittore dell’epoca pensando all’autocontrollo ha paragonato ad esso le mura di una città.

A quei tempi le mura di una città erano importantissime.

Essenzialmente le mura servivano almeno a tre cose:

SEGNARE IL CONFINE: il territorio che apparteneva a quella città

OSTACOLO: all’avanzata dell’attaccante, in modo da restare il più a lungo possibile sotto l’attacco dei difensori.

PROTEZIONE: ripararsi dall’attacco del nemico

L’autocontrollo è quel muro che ti permette di essere protetto, di non essere attaccato, è il tuo confine.

L’AUTOCONTROLLO È IL TUO CONFINE:

L’apostolo Paolo in 1 Corinzi 6:12 scriverà; “Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mi è lecita, ma io non mi lascerò dominare da nulla”.

Puoi fare tutto ma non tutto ti è utile o vantaggioso.

Ci sono delle cose che puoi farle ma facendole non ti porteranno vantaggio, utilità. Solitamente queste cose che non portano utilità, consistenza sono vanità, cose passeggere, cose che non portano utilità alla tua anima.

Un giorno Gesù dovette dire ai suoi discepoli: “E che giova all’uomo se guadagna tutto il mondo e perde l’anima sua?”(Marco 8:36)

Quello che io e te siamo chiamati a custodire più di ogni altra cosa è la nostra anima, il nostro cuore. Noi dobbiamo proteggere la nostra anima e dobbiamo cercare e procacciare tutto ciò che contribuisce al bene di essa.

Ci sono delle cose che vogliono dara l’assalto alla nostra anima, ma Paolo dice: “Io non mi lascerò DOMINARE da nulla”. Non mi lascerò dominare da quelli che sono i miei istinti, da quelli che sono i miei sentimenti, le mie emozioni che non sono ancora state rigenerate dall’opera dello Spirito Santo.

Non mi lascerò DOMINARE DA NULLA! Io e te abbiamo l’autorità e la capacità di dominare noi stessi.

Altrimenti perché si chiamerebbe AUTO-CONTROLLO? Auto, cioè da sé, non è Dio che mi deve controllare, sono IO che scelgo di AUTO CONTROLLARMI per non subirne danno.

L’AUTOCONTROLLO È L’OSTACOLO PER IL TUO NEMICO… MA LA MANCANZA DI AUTOCONTROLLO DIVENTA UN OSTACOLO PER IL TUO FRATELLO E SORELLA:

Gesù disse: “Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli” (Matteo 5:16)

Pietro dirà: “Avendo una buona condotta fra gli stranieri, affinché laddove sparlano di voi, chiamandovi malfattoti, osservino le vostre opere buone e diano gloria a Dio nel giorno in cui li visiterà” (1 Pietro 2:12)

Le persone osservano come ci comportiamo, la nostra condotta. Questa condotta dev’essere luce. Ci sono cose che forse avremmo tutto il diritto di fare, ma a volte se non le facciamo è meglio. Questo molto spesso riguarda quando desideriamo fare le nostre vendette, quando desideriamo farci giustizia.

Noi non dobbiamo dare occasione di parlare male di noi, in questo l’autocontrollo è un ostacolo per il nemico.

Lo scrittore all’epistola agli Ebrei dirà (10:34): “Infatti, voi simpatizzaste con i carcerati e accettaste con gioia la ruberia dei vostri beni, sapendo di possedere una ricchezza migliore e duratura.”

MA LA MANCANZA DI AUTOCONTROLLO DIVENTA UN OSTACOLO PER IL TUO FRATELLO E SORELLA…:

A che serve guadagnare tutto il mondo (in questo MONDO mettiamoci ogni cosa, comprese le nostre giustizie) per poi perdere la propria anima o il proprio fratello o sorella?
Parlando dei cibi, l’apostolo Paolo dirà: “Ma badate che questo vostro diritto non diventi un inciampo per i deboli” (1 Corinzi 8:9).

A volte la messa in atto di un nostro diritto crea dei danni in chi ci è vicino.

L’AUTOCONTROLLO È LA TUA PROTEZIONE:

Una città priva di mura è facilmente attaccabile. Una città senza mura è bersaglio facile per l’avversario. Senza mura si è più vulnerabili.

Sentimenti di ira, rancore, ansia, amarezza, se non vengono respinti diventano un’occasione per il diavolo per potersi insediare in quelle fessure della nostra anima per portare distruzione e smantellare la nostra anima.

“Se agisci bene, non rialzerai il volto? Ma se agisci male, il peccato sta spiandoti alla porta, e i suoi desideri sono rivolti contro di te; ma tu dominalo” (Genesi 4:7)

Se tu non sei capace di autocontrollarti quando dei cattivi sentimenti vengono a spiarti, finirai col farti del male. Ora possono affacciarsi nella nostra anima non rigenerata di pensieri di ira, rancore, ansia, amarezza verso qualcosa o qualcuno, ma l’autocontrollo ci permette di AGIRE e REAGIRE NEL GIUSTO MODO.

“Se agisci bene, non rialzerai il volto?” Non ci sarà nulla di cui tu debba vergognarti, nulla di cui avere paura, nulla di te di cui tu non debba esserne fiero, nulla che destabilizza la tua serenità.

“Ma se agisci male…il peccato ti sta spiando alla porta…sta per entrare… i suoi desideri (del peccato) sono rivolti CONTRO DI TE”
Gesù disse: “Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere” (Giovanni 10:10).

Avere autocontrollo serve prima a te, alla tua città, alla tua anima, alla tua mente.
MA TU DOMINALO… ecco qui ancora l’invito divino…DOMINALO, puoi farlo, non dire che non ci riesci o che non ci riuscirai… tu ed io siamo partecipi della natura divina…possiamo farcela, possiamo DOMINARE NOI STESSI, possiamo AUTOCONTROLLARCI!

E’ ovvio che l’autocontrollo, è sì una cosa che autogestiamo, ma non vuol dire che è una cosa che facciamo da soli, che nasce da noi.

Ricordiamo che esso è parte del FRUTTO DELLO SPIRITO SANTO che è possibile sviluppare perché Dio lo ha messo in noi:

“Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, MA di forza, d’amore e di autocontrollo.” (2 Timoteo 1:7).

Francesco Caldaralo | Notiziecristiane.com