In tutte le culture del mondo, il rientrare a casa propria è generalmente sempre vincolato al calore famigliare, alla sicurezza, all’amore e all’affetto, Gesù però non fu accolto così, e questo proprio “in casa sua”.
Il Figlio di Dio è venuto nel mondo, creato da Lui stesso; è stato in mezzo al popolo eletto di Dio, Israele; tutta la Legge, la religione e la tradizione della nazione d’Israele si protraeva verso il Messia che attendevano.
E quando è arrivato non l’hanno riconoscono, non l’hanno ricevuto, anzi, lo rifiutarono.
Infatti, il sua parlare era “nuovo”, estraneo alla dottrina corrente; il suo agire ha messo in crisi i devoti e i capi religiosi. Quello “straniero” destò stupore e in alcuni rabbia.
Ma ai nostri tempi, come è accolto il Figlio di Dio?
C’è qualcosa che impedisce all’uomo moderno di ricevere Gesù nella propria vita? Che cosa?
Purtroppo Gesù è per molti ancora uno straniero.
Il Vangelo di Giovanni continua: “Ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto, Egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli, cioè, che credono nel suo Nome, i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma sono nati da Dio” (Giovanni 1:12-13).
Ma che magnifica cosa è sentirsi Figli di Dio, essere equipaggiati di tanta bellezza… eppure ai giorni nostri esiste ancora chi lo rinnega e lo considera uno straniero, quelle stesse persone che alla fine di ogni speranza lo cercano… e la Magnificenza di Dio è che Egli si lascia trovare come un buon Padre farebbe con i propri figli, chi infatti abbandonerebbe il proprio figlio senza accoglierlo tra le sue braccia.
Eppure Gesù ha dato la sua vita per noi, e tanto altro è pronto a darti”. Il maestro di tavola lodò quella coppia perché servì dopo il buon vino, non sapendo che il vino era stato tratto dall’acqua dal potere di Gesù Cristo”… Il mondo offre dapprima le cose che sembrano buone o sanno di buono, ma dopo vengono trasformate in acqua e macchieranno la vostra anima e la vostra vita, ma Gesù Cristo vi da cose buone perché Egli è il Buon Pastore e il nostro Dio è un buon Dio. Tutto ciò che ricevete dalle mani di Dio è buono anche se appare meno buono o pieno di sofferenza, quando comprenderete ciò il qualunque circostanza vi troviate, attenderete che accadano cose buone perché voi avete un buon Dio.
Gesù Cristo ora è alla porta del vostro cuore e vuole cambiarlo, vuole trasformare qualcosa da acqua in vino; si Gesù vuole operare una trasformazione nella vostra vita, dategli il vostro cuore, ponete i vostri problemi nelle sue potenti mani… le parole di Dio, quando giungeranno nel vostro cuore, cambieranno la vostra vita. Dio vuole che siate prosperi e abbiate successo. Egli vuole darli la vittoria, perciò attendete dinanzi al Signore Gesù Cristo lasciate che Egli parli al vostro cuore per mezzo della sua Parola. Non smuovetevi mai prima di Gesù Cristo, attendete sempre il Signore fino a che Egli con la sua Parola vi diriga.Dopo averla ricevuta allora potete slanciarvi con Fede e portarvi avanti.
Dio vuole il meglio per te, ma a volte sei tu ad impedirgli di agire con i tuoi ragionamenti, non si ragiona con le cose di Dio, perché se realmente provengono dal Signore porteranno frutto è sarà visibile, in Cristo tutto ciò che è manifesto è luce.
Luigi Mandile | Notiziecristiane.com
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