Ebrei 10:32,35 | “Ora ricordatevi dei giorni passati nei quali, dopo essere stati illuminati, avete sostenuto una grande lotta di sofferenza, talvolta esposti a oltraggi e tribolazioni, altre volte facendovi solidali con coloro che venivano trattati in questo modo. Infatti avete anche sofferto con me nelle mie catene e avete accettato con gioia di essere spogliati dei vostri beni, sapendo di avere per voi dei beni migliori e permanenti nei cieli. Non gettate via dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa”.
Se anche tu stai vivendo delle situazioni difficoltose e non hai una vita facile ricordati che il tuo Dio ti ha fatto delle promesse, che non ti abbandonerà mai, che ti ha riscattato in Gesù Cristo e oggi ti dice : “Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia per ricevere aiuto al tempo opportuno” (Ebrei 4:15,16); “Nei giorni della sua carne, con grandi grida e lacrime, egli offrí preghiere e supplicazioni a colui che lo poteva salvare dalla morte, e fu esaudito a motivo del suo timore di Dio” (Ebrei 5:7). Questi versetti biblici dicono esplicitamente quello che Gesù ha fatto per te e oggi Egli ti sta parlando e ti sta chiedendo di non abbandonarlo e di riporre la tua fiducia in lui perché sarà “fedele” ad ogni sua promessa per la tua vita e nel giorno che Egli ha stabilito la compirà e ti darà la vittoria completa ricompensandoti abbondantemente di tutte le tue sofferenze e tribolazioni e restituendoti il triplo di quello che il nemico ti ha sottratto. Non importa se tu sei un credente o un miscredente, oggi sei esortato a perseverare fino alla fine perché Gesù Cristo è l’unica via quindi ritorna a Lui e riconciliati con Lui. Questo avvertimento che oggi il tuo Dio ti rivolge è affinché ti aiuti a perseverare nella fede, solo così entrerai nella terra promessa (Ebrei 9:27,28 “E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio, cosí anche Cristo, dopo essere stato offerto una sola volta per prendere su di sé i peccati di molti, apparirà una seconda volta senza peccato a coloro che lo aspettano per la salvezza”).
Gesù Cristo ritornerà per tutti e quindi sia per coloro che gli sono stati fedeli e sia, anche, per coloro che lo hanno rigettato; tu da che parte scegli di stare? (Ebrei 10:37,39 “Ancora un brevissimo tempo, e colui che deve venire verrà e non tarderà. E il giusto vivrà per fede, ma se si tira indietro l’anima mia non lo gradisce. Ma noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro perdizione, ma di quelli che credono per la salvezza dell’anima”); questi versetti biblici parlano chiaramente : tu puoi perdere la salvezza ma siccome sei stato rigenerato non lo farai a condizione che perseveri nella fede fino alla fine e ricordati che non sei stato lasciato da solo ma che hai l’aiuto dello Spirito Santo “consolatore” e “guida”.
Impegnati a cercare la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore.
Che cosa significa esattamente “perseverare nella fede fino alla fine”?
“Perseveranza” significa “non sviarsi”, “non tornare indietro” ad un sistema sviato e diventare “teleos” cioé “perfetto” nel senso di raggiungere lo scopo per il quale sei stato rigenerato. Tu sei stato reso teleos da Gesù Cristo perché attraverso di Lui hai raggiunto lo scopo che Dio voleva per te e cioè quello di accettare nella tua vita Gesù Cristo come tuo Signore e Salvatore.
“Perseverare” significa anche avvicinarsi a Dio attraverso Gesù Cristo che ti ha aperto la via, perché la tua intima relazione con Dio è molto importante (Ebrei 7:25 “Per cui egli può anche salvare appieno coloro che per mezzo suo si accostano a Dio, vivendo egli sempre per intercedere per loro”; Ebrei 10:19,22 “Avendo dunque, fratelli, piena libertà di entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesù, per questa via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne; avendo noi un sacerdote grande sopra la casa di Dio, accostiamoci con cuore sincero nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura”). Come puoi capire tu stesso è veramente fondamentale per te avvicinarti a Dio perché Gesù Cristo ti ha aperto la via e così facendo tu lo riconosci nella tua vita e adempi allo scopo per il quale sei stato creato da Dio.
“Perseverare” vuol dire anche che tu hai “fede” in Dio; fede significa che credi nella sua Parola la “Sacra Bibbia”. Credere che attraverso di essa Dio ha parlato al genere umano e ha agito per compiere i suoi propositi; credere e avere fede in Dio anche quando le situazioni nella tua vita non vanno come tu vorresti perché è proprio in queste circostanze che tu dimostri di fidarti del tuo Dio così come fecero i “Padri della fede” prima di te (Ebrei 11;13 “Tutti costoro sono morti nella fede, senza aver ricevuto le cose promesse ma, vedutele da lontano, essi ne furono persuasi e le accolsero con gioia, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra).
La fede è legata all’ubbidienza, tra i due elementi c’é un legame indissolubile, infatti il segno della fede è l’azione e la dimostrazione della fede è l’ubbidienza a Dio.
Prendi come tuo esempio Gesù e modellati a Lui affinché tu abbia la sicurezza di essere gradito agli occhi di Dio.
Cosa fece Gesù quando venne come uomo su questa terra?
Egli soffrì fuori dalla città come simbolo che il peccato era stato tolto dal popolo e anche perché era stato disprezzato e rigettato. Gesù soffrì fuori dalla porta della città perché era stato considerato un bestemmiatore e come usanza del tempo doveva essere portato fuori dall’accampamento.
L’invito di oggi per te, da parte del tuo Dio, è di uscire fuori dall’accampamento come fece Gesù. Questo vuol dire che non devi illuderti di ricevere la rispettabilità agli occhi del mondo e questa condizione non ti deve preoccupare, quindi uscendo dall’accampamento vai incontro a Gesù Cristo e gli devi offrire continuamente un sacrificio di lode. Così facendo sarai gradito agli occhi di Dio e accumuli tesori nei cieli, inoltre questo è l’unico modo in cui tu dimostri con l’azione che perseveri nella fede.
Il peccato imperdonabile agli occhi di Dio è non accettare Gesù Cristo come Signore e Salvatore della tua vita e peggio ancora rigettarlo.
Luisa Lanzarotta | Notiziecristiane.com
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