Regno Unito. Oltre la metà delle donne non riesce a sostenere i costi per i bambini e abortisce

Secondo un nuovo sondaggio, oltre la metà delle donne britanniche che hanno abortito negli ultimi 12 mesi concordano sul fatto che il costo per i bambini che avrebbero dovuto sostenere dopo il parto è stato il “motivo principale” per abortire.

L’organizzazione benefica Pregnant Then Screwed ha affermato di aver lavorato in collaborazione con Women In Data, per intervistare 35.800 genitori da cui è stato estratto un campione rappresentativo di 5.870 genitori. Secondo i risultati di questo sondaggio, il 52,5% delle madri che hanno abortito è abbastanza o assolutamente d’accordo con l’affermazione «Credo che il costo della custodia dei bambini sia stato il motivo principale per cui ho interrotto una gravidanza». Si tratta di una leggera diminuzione rispetto a un sondaggio simile condotto da Pregnant Then Screwed nel 2022, quando si scoprì che il 60,5% delle donne che avevano abortito ad un certo punto nei cinque anni precedenti affermavano che il costo dell’assistenza all’infanzia influenzava la loro decisione di abortire. Ma si tratta comunque di dati drammatici. Queste donne, dunque, non vogliono abortire, ma sentono di non avere altra scelta.

Inoltre, nell’ambito del sondaggio più recente, l’organizzazione benefica ha rilevato che l’85% dei genitori era preoccupato per il costo dell’assistenza all’infanzia in relazione all’avere più figli e concordava con l’affermazione «Tendo a considerare i costi dell’assistenza all’infanzia come proibitivi per avere più figli».

Joeli Brearley, CEO e fondatore di Pregnant Then Screwed, ha dichiarato: «Non ci sono più bambini. Il tasso di natalità è in calo. Ma i genitori che vogliono avere più figli non possono permetterselo. Essere un genitore è già abbastanza difficile, ma quando avere più figli significa sacrificare il proprio reddito, la procreazione sembra un suicidio finanziario. Se non stiamo attenti, diventare genitori sarà un bene di lusso». La portavoce di Right To Life UK, Catherine Robinson, ha aggiunto: «È disperatamente triste che una donna senta di non poter avere il suo bambino a causa del costo per mantenerlo. Ciò indica che molte donne non vogliono abortire né avere meno figli ma, contrariamente al mantra pro-aborto, sentono di non avere altra scelta che abortire».

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