Ragazzina dedita a pratiche occulte, accoltella tutti i suoi familiari

Una storia raccapricciante quella che ha per protagonista una ragazzina di soli 13 anni. Una tragedia che ha colpito tutta la sua famiglia.

La ragazzina è stata, probabilmente, plagiata da qualcosa che aveva visto, letto o cercato su internet. Gli esperti danno l’allarme. 

A 13 anni, accoltella la sua famiglia

Forse aveva cercato qualcosa su internet, aveva comprato qualche libro non adatto a lei, o chissà che altro. Una cosa è certa: è stata completamente plagiata da tutto ciò che aveva visto o letto, tanto da seguire alla lettera ciò che le dicevano, ovvero sterminare la sua famiglia.

Questo è ciò che una ragazzina, di soli 13 anni, ha compiuto nello Stato di Santa Catarina in Brasile nel periodo di Halloween. Le  cronache locali raccontano che la giovanissima, aiutata dal suo fidanzatino di 15 anni, ha ordito uno dei più efferati crimini. Nella notte ha accoltellato il fratello, la madre ed il patrigno.

Il tutto li per li sembrava avvenuto senza un apparente motivo. Ma poi dalle prime indagini delle Forze dell’Ordine, è emerso che il tragico episodio è legato a pratiche occulte.

Le indagini spingono verso la pista dell’occultismo

E proprio su questa scia si dirigono le indagini. La madre della ragazzina, di 38 anni, ha riferito alla polizia che stava dormendo quando ha sentito le grida del figlio più grande, di 18 anni: “Mi sono svegliata con le sue grida, ho aperto la porta e ho visto i due sopra mio figlio, mentre lo accoltellavano” – ha raccontato la donna, ora ricoverata in ospedale. L’aggressione, poi, si è spostata sulla madre e, infine, sul patrigno, il quale è riuscito a salvarsi e a salvare la sua compagna, riportando delle ferite ma non mortali.

La madre della 13enne: “Non so cosa è successo. Da tempo aveva crisi d’ansia”

Secondo le prime indagine e sulla base anche del racconto della mamma, la ragazzina aveva da tempo bisogno di un supporto psicologico: “Aveva crisi di ansia e si è coinvolta in cose sbagliate per la debolezza che aveva. Con l’epidemia tutto è stato chiuso, e anche lei si è chiusa e ha iniziato a fare cose sbagliate, legate al male. Diceva che l’avevamo abbandonata, ma non parlava. L’ho saputo ora” – ha spiegato la donna.

Sulla base delle prime ricostruzioni, la giovanissima è stata, con molta probabilità, plagiata da qualcosa o da qualcuno più grande di lei, forse, trovato e cercato su Internet per dare “appagamento” a quel senso di frustrazione che aveva dentro. Un fatto avvenuto Oltreoceano ma che è un campanello d’allarme anche lui da noi Italia, e un invito alle famiglie a vigilare di più sui propri figli.

Fonte Aleteia

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