Ascoltare le odissee delle persone, la sofferenza che si cela dietro la mancata conoscenza e rivelazione di chi è Cristo e di chi siamo noi per Lui e in Lui, porta ad una vera sofferenza.
Sofferenza che cresce nell’osservare le mancanze Pastorali o di chi dovrebbe gestire l’opera di Dio.
In un periodo storico come quello di oggi, le responsabilità di chi conosce la verità e non interviene verso i giovani, verso le problematiche delle famiglie è gravissima. Troppi falsi predicatori o pseudo ministri hanno abdicato a questa responsabilità per una combinazione di ignoranza, codardia e pigrizia.
Se non predichiamo Gesù Cristo, il vero e pieno significato dell’opera redentrice Sua che libera ed opera tutt’oggi in ogni area e situazione, allora la Chiesa diviene solo un altro fornitore di devozioni etiche di cui il mondo non ha bisogno.!
L’opera Pastorale deve far germogliare sogni, suscitare profezie e visioni, far fiorire speranze, stimolare fiducia, fasciare ferite, risuscitare le relazioni e creare un immaginario positivo che illumini le menti, riscaldi i cuori, ridoni forza alle mani, e ispiri ai giovani – a tutti i giovani, nessuno escluso – la visione di un futuro ricolmo della gioia del Vangelo.
Questa è l’opera dello Spirito.
Il resto sono solo alterazioni umane, uomini che giocano a fare i Ministri di DIO ma che vivono con aberranti ombre dentro di se e che conducono gli adepti ovviamente a scelte errate.
Lasciate che lo spirito santo agisca e parli alle vostre vite.
Vincenzo Lipari | Notiziecristiane.com
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