di Agostino Masdea – Nel capitolo 18 del libro della Genesi il Signore rinnova ad Abramo la promessa di dargli un figlio. Sara ascoltava dall’ingresso della tenda, e dato che ormai, sia lei che il marito erano in età molto avanzata, e di conseguenza impossibilitati a poter generare dei figli, si mise a ridere. Era incredulità con un pizzico di ironia. Nella sua mente certamente pensò: “è impossibile”! Il Signore allora fece una retorica domanda ad Abramo: “Vi è forse qualcosa che sia troppo difficile per l’Eterno”?
Quando è Dio a fare una domanda, Dio stesso a volte dà la risposta. Nel caso di Abramo la diede con i fatti: Sara rimase incinta e partorì Isacco. Più avanti nel tempo, il profeta Geremia dà anche la risposta scritta: “Signore, Eterno! Ecco, tu hai fatto il cielo e la terra con la tua grande potenza e con il tuo braccio disteso. Non c’è nulla troppo difficile per te”. Geremia 32:17
Niente è impossibile a Dio! Se sappiamo questo, sappiamo anche perché Dio fa promesse ai Suoi figli e al Suo popolo. Perché è in grado di mantenerle! Credi tu alle Sue promesse? Sono verità infallibili. Dio non è un uomo e quindi non può mentire, e nemmeno una virgola delle sue parole cadrà a terra.
“Poiché tutte le promesse di Dio hanno in Lui (in Cristo) il «sì» e l’«Amen», alla gloria di Dio per mezzo di noi” 2 Corinzi 1:20. Vita eterna, protezione, guarigione, forza per superare le difficoltà, grazia sufficiente per resistere nelle afflizioni, perdono… e la lista sarebbe troppo lunga se le elencassimo tutte.
Naturalmente c’è qualcuno che lavora sodo per farci dubitare e per condizionare la pace e la gioia che proviamo quando riposiamo sulle promesse del Signore. Non permettiamogli di rubarci questa straordinaria benedizione!
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