Prete gay: Fabbricanti di un “dio” nella propria mente

“Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso” (Matteo 15:14).

Oh, quanti ciechi ci sono nelle varie chiese e denominazioni “cosiddette cristiane”, che vogliono far da guida ad altri ciechi come loro. Peccato però che alla fine entrambi cadranno in un fosso e nessuno li salverà, non perché Dio non li vorrà salvare ma è solo perché non vogliono essere salvati, in quanto dicono di vederci bene e non hanno bisogno dell’oculista spirituale: del Dottore dei dottori Gesù Cristo. Perché non hanno creduto nella verità. Se continuiamo e testardamente rifiutiamo di pentirci di un peccato, Dio ci mette nelle mani di ciò che rifiutiamo di arrendere.
Proverbi 29:1 ammonisce: “L’uomo che, dopo essere stato spesso ripreso, irrigidisce il collo, sarà abbattuto all’improvviso e senza rimedio”. Paolo avverte anche di coloro che “Dio ha abbandonati all’impurità, in modo da disonorare fra di loro i loro corpi”. Perché? Perché “Hanno mutato la verità di Dio in menzogna”
(Romani 1:24-25). Ogni peccato è il maturare la verità di Dio in menzogna. Di conseguenza, più uno diventa sincero con se stesso e con Dio, più viene liberato dalla “seduzione del peccato” (Ebrei 3:23), permettendo alla giustizia di farsi avanti.
Per questo Dio permette che una “potenza d’errore” (in greco: un’attività d’errore) venga su di loro, “perché credano alla menzogna, affinché tutti quelli che non hanno creduto alla verità ma si sono compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati.”
(2 Tessalonicesi 2:10-12).

Il teologo Krzysztof Charamsa ha dichiarato: “Voglio scuotere questa mia Chiesa. So che ne pagherò le conseguenze: l’amore omosessuale è un amore familiare, aprano gli occhi”.

Ancora dichiara il teologo Krzysztof Charamsa:

“Voglio che la Chiesa e la mia comunità sappiano chi sono: un sacerdote omosessuale, felice e orgoglioso della propria identità. Sono pronto a pagarne le conseguenze, ma è il momento che la Chiesa apra gli occhi di fronte ai gay credenti e capisca che la soluzione che propone loro, l’astinenza totale dalla vita d’amore, è disumana”.

Monsignor Krzysztof Charamsa, 43 anni, polacco da 17 anni, residente a Roma, lo dice con un sorriso serio e pacato. Non è un sacerdote qualunque: ufficiale della Congregazione per la Dottrina della Fede dal 2003, è segretario aggiunto della Commissione Teologica Internazionale vaticana e insegna teologia alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Ateneo Regina Apostolorum a Roma. Mai prima d’ora un religioso con un ruolo attivo in Vaticano aveva fatto una dichiarazione del genere.

Il signor Krzysztof Charamsa è: teologo, sacerdote, monsignore (che mutuato dal francese monseigneur, significa “mio signore” (prerogativa riservata solo alla Deità), ufficiale della congregazione per la dottrina della fede, segretario aggiunto della commissione teologica internazionale vaticana, insegnante di teologia alla pontificia università gregoriana e al pontificio Ateneo regina apostolorum a Roma. Oltre a tutto ciò il Krzysztof è felice, orgoglioso e omosessuale. Peccato solo che il signor Krzysztof Charamsa non sia mai stato un CRISTIANO.

Altro non è che un fabbricante di un “dio” fatto da se stesso, nella sua mente e nelle sue illusioni. Non c’è differenza da chi fabbrica idoli e statue e, da chi si costruisce un “dio” nella sua mente.
“Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie,
dice il SIGNORE (Isaia 55:8).

In poche parole il signor Krzysztof, non ha stima alcuna di Dio, non prende in nessuna considerazione la Sua Parola, né di quel che dice, né di come ci si deve comportare per essere dei veri cristiani. Praticamente Krzysztof, con un colpo di spugna, ha annullato tutti i comandamenti e gli ordini divini e si è costruito una idea tutta sua, un “dio” fai da te! Che Dio è solo amore e non giustizia, che Dio perdona “ogni” peccato e perdona tutti, nonostante che Dio abbia in abominio il peccato dell’omosessualità. E’ vero Dio è sempre pronto a perdonare ogni peccato ma solo se davvero c’è VERO pentimento, se davvero si ha voglia di cambiare, di essere moralmente a posto e incamminarsi sulla strada della giustizia, altrimenti esiste solo la condanna per chi non si ravvede. Gesù disse alla donna colta in adulterio: “Donna, dove sono quei tuoi accusatori? Nessuno ti ha condannata? Ella rispose: Nessuno, Signore. E Gesù le disse: Neppure io ti condanno; va’ e non peccare più” (Giovanni 8:10-11) …. ma è sotto inteso “se non lo fai più!” E’ chiaro? Se la donna non si fosse pentita e ravveduta, ma avrebbe continuato ad essere un’adultera, sarebbe stato scontato che sarebbe stata condannata in giudizio da Dio. Oggi sono in molti che si costruiscono un “dio” nella mente e pensano che senza aver necessità e volontà di comunione con Dio e la Sua Parola possano essere comunque guidati dal Suo Santo Spirito. Benché abbiano messo da parte Dio e ogni ordine morale ed etico che la Parola contiene. Sono in molti a dire “non giudicarmi che Dio ti giudica” e “Dio è Amore e non ci condannerà perché ci ama tutti”. Però queste persone dimenticano che l’amore è una cosa e la perversione è un’altra. L’unione fra gli stessi sessi è perversione e non può essere amore. Anzi Dio lo detesta, e a causa di questa perversione Dio distrusse Sodoma e Gomorra. Il Signore è buono, certo! Ma il Signore è anche un fuoco consumante e giudicherà con rettitudine tutto quello che ha ispirato a scrivere nella Sacra Parola (Ebrei 12:29).
Se molti cattolici sono rimasti delusi da questa uscita sinistra del Krzysztof, non vi dovete rammaricare, se non riuscite a capire o a comprendere il perché è solo colpa vostra. Siete negligenti, pigri, svogliati e increduli. Non volete sapere quello che Dio vuole da voi e quello che vuole offrirvi gratuitamente… e neanche vi interessa più di tanto. Dio ha chiamato anche voi alla salvezza, ma sembra che la cosa non vi riguarda. Continuate a sostenere la vostra religione pur non avendo fondamenta bibliche. Legati solo alla tradizione e riti che sono solo superstiziosi e non hanno nulla a che vedere con la vera fede in Dio.

Adesso esaminiamo attentamente quello che ha detto Krzysztof:

1) “Sono pronto a pagarne le conseguenze, ma è il momento che la Chiesa apra gli occhi di fronte ai gay credenti e capisca che la soluzione che propone loro, l’astinenza totale dalla vita d’amore, è disumana”.

Qui il Krzysztof sta reclamando che la chiesa dovrebbe aprire gli occhi. Quali occhi e quale chiesa? Krzysztof è un cieco riguardo alle cose spirituali non vede e nemmeno può vederle. Ha gli occhi spirituali chiusi dalla seduzione e dall’orgoglio – lo dice lui stesso: “sono ORGOGLIOSO DI ESSERE GAY, e ai gay orgogliosi o meno, Dio non rivela nulla della Sua Santità della Sua personalità e dei Suoi progetti della salvezza. Rimane solo un velo pietoso su gli occhi di tutti quelli che si compiacciono nell’errore e nel disprezzo verso di Lui e verso la Croce.
Dio ha avversione per tutti i peccati contro natura e di quelli che sostengono tali pratiche e di chi da il proprio corpo in perversioni frenetiche (Romani 18:31; Levitico cap. 18). Questo è quello che dice il Dio della Bibbia; il “dio” partorito dalla testa di Krzysztof dice cose totalmente diverse: a chi credere? A Gesù o Barabba?

2) “…l’astinenza totale dalla vita d’amore, è disumana…

L’astinenza sessuale nella vita comune è una invenzione della chiesa cattolica; in 1 Timoteo 4:1-3 c’è scritto: “Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni, sviati dall’ipocrisia di uomini bugiardi, segnati da un marchio nella propria coscienza. Essi vieteranno il matrimonio…”. E’ chiaro che chi ha rapporti con lo stesso sesso avrà un rapporto “disumano”. Il tuo parlare, caro Krzysztof, non è correggere gli errori o gli orrori della chiesa cattolica, ma allargare di più il raggio omosessuale fino a renderlo del tutto normale: che pazzia la tua. Che macchina diabolica c’è dietro a tutto questo. Un’organizzazione diabolica studiata a tavolino organizzata da omosessuali e pedofili che vogliono sovvertire le “FAMIGLIE NORMALI” e la nazione, non ché il mondo intero.

3) “… ufficiale della congregazione per la dottrina della fede, segretario aggiunto della commissione teologica internazionale vaticana, insegnante di teologia alla pontificia università gregoriana e al pontificio Ateneo regina apostolorum a Roma.

Sarei curioso di sapere quale “teologia” insegni visto che hai dei titoloni accademici. Qualsiasi teologia che insegni, anche se fosse quella buona, sarebbe lettera morta senza l’aiuto dello Spirito Santo. E tu con una mente da omosessuale aspettavi anche che Dio ti illuminasse? Dal momento che il tuo “dio” non è il Dio del cielo e della terra, possiamo immaginare le grandi falsità al veleno della teologia cattolica. Ma ti rendi conto, Krzysztof, che sei una persona “atea”? Benché sei vestito da prete tu non credi in Dio, e nemmeno potresti con tali pensieri. Il tuo cuore è un cuore corrotto e malvagio, hai una bramosia peccaminosa, come pensavi di poter insegnare le verità bibliche? Tu e il tuo compagno avete acquistato un biglietto per sola andata per l’inferno, te ne rendi conto o no? Perché l’omosessualità non ha niente a che vedere con l’amore. Essa è perversione, soltanto perversione e niente più. Vuoi la libertà? Spogliati dagli abiti di falsità che hai indossato fino ad oggi. Poi chiedi aiuto e perdono al Signore per essere liberato da questi pensieri diabolici e distorti, perché quelli che hai tu sono pensieri satanici e non pensieri che provengono da Dio. Poi sposati con una donna come comanda il Signore, il Dio di Di Abramo, Isacco e Giacobbe e non il tuo “dio” fabbricato nei tuoi pensieri.

5) “… ma è il momento che la Chiesa apra gli occhi di fronte ai gay credenti”.

Ancora il tuo falso “dio” che ti guida per la via dei ciechi. Gay credenti? Ma non può esistere un gay credente. E’ come dire che un diavolo adora Dio! Se un uomo si sente attratto dal suo stesso sesso, non riceverà nessuna chiamata divina per pascere la Chiesa di Dio lo capite o no? Caro Krzysztof si sei stato sempre attratto dall’omosessualità, la tua vita da teologo è stata tutto un fallimento. Tu hai insegnato dottrine di demoni e non quelle di Dio. Il tuo cristianesimo è solo una farsa e potrà prender in giro solo i falsi cristiani, ma non i veri servitori di Gesù. Perché l’omosessualità è un pensiero contorto della mente umana. Questo lo sa benissimo la comunità omosessuale, per questo vogliono approdare nelle scuole e pervertire le menti deboli dei ragazzi indifesi. “Non potete amare Gesù e il mondo, non potete amare Dio e il diavolo perché si finirà di amare l’uno e odiare l’altro. Da una fonte non possono uscire due tipi d’acqua, una dolce e una salata”
(Giacomo 3:12).

E’ molto chiaro che c’è una percentuale di preti gay e pedofili altissima nella chiesa romana. Negli anni in cui i moderni mezzi di comunicazioni non esistevano, le malefatte dei preti e delle suore venivano nascoste, occultate e seppellite. Oggi invece cercate di tamponare i mali che tutti i giorni leggiamo e vediamo in TV e dai vari mezzi di comunicazione. Però, quando un uomo abbastanza temuto come il Krzysztof Charamsa fa guerra allo stesso potere dove ha vissuto e conosce tutti i segreti, allora incominciano a formarsi delle crepe nella fortezza papale. Il papa non è capace nemmeno di discernere le cose dello Spirito e si attacca alle emozioni umane, ma non commuove nessuno tranne quelli che si sono fatti accecare volutamente dalla chiesa cattolica. Sicuramente questi sono segni apocalittici, mai come prima si sentono “cose strane” che trapelano dalla chiesa cattolica. Preti pedofili in gran numero vengono denunciati, preti che si trovano coinvolti in varie pratiche d’omicidi. Preti che ogni giorno dichiarano la propria omosessualità e l’innocenza della “pedofilia”. Papa Francesco che sostituisce il papa Ratzinger, come fosse una partita di calcio. Tante magagne, tante cose brutte e oscure che la chiesa ha tenuto nascoste e che oggi si stanno rivelando al mondo intero. In ultimo quello del signor Krzysztof che sembra proprio una bomba esplosa a cielo aperto e che ha fatto tremare la Basilica di San Pietro.

Gesù disse: “Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in parti contrarie, quel regno non può durare. Se una casa è divisa in parti contrarie, quella casa non potrà reggere. Se dunque Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire”
(Marco 3:23-26). Ed proprio quello che sta avvenendo in questi ultimi tempi. La Basilica collinare di San Pietro trema, la chiesa romana deve pagare i peccati di 2000 anni, deve rispondere dell’uccisione e delle persecuzioni di tanti cristiani martirizzati dalle guerre papali. Dio tiene in vita la chiesa cattolica per accrescere il suo peccato e giudicarla nel Giorno Tremendo del Giudizio. Ogni falsa chiesa, ogni falso credo saranno spazzati via dal Signore Gesù con il soffio della Sua bocca. In Apocalisse 17 e 18 c’è la descrizione e la distruzione di BABILONIA e di tutti i sistemi religiosi, di tutte le tirannie ecclesiastiche, di tutte le sette, di tutti i paganesimi degradanti, di tutte le ipocrisie e di tutte le idolatrie di cui la chiesa cattolica romana ne è al capo: BABILONIA LA GRANDE LA MADRE, DELLE PROSTITUTE E DELLE ABOMINAZIONI DELLA TERRA. Quando il papa dice che il Corano è un libro di pace, quando parla dell’ecumenismo, quando va per il mondo a parlare di politica e non di Cristo Gesù, non fa altro che prostituirsi con i re della terra. Come d’altronde ha sempre fatto da due millenni a oggi.
Dietro la maschera della pietà, con pompe e riti imponenti, ella attira e seduce le anime su tutta la faccia della terra. Essa allontana gli uomini dal Cristo e li trascina verso l’immoralità, l’idolatria e l’omosessualità. Questo gigantesco sistema di prostituzione spirituale è la cosa peggiore che si sia mai vista sotto il sole. Satana non ha fatto nulla di più perverso né di più temibile di quello che ha programmato di fare oggi, per mezzo di persone avvezze ai vizi e ai piaceri della carne.

Concludo dicendo al signor Krzysztof Charamsa che, per essere un Cristiano bisogna ravvedersi, convertirsi e rinascere a nuova vita (Giovanni 1:3).
Chi ha pensieri antibiblici come li ha tu non può essere rinato a nuova vita. Anche quella che tu ritiene di possedere la (“FELICITA'”) è falsa, nessun uomo che non possiede Gesù dentro al proprio cuore, potrà mai essere felice, e tu non c’è l’hai.
Lascia la via dell’empietà e del peccato e convertiti veramente al Signore.
Ci viene detto di impegnarci a cercare “la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore” (Ebrei 12:14). Non credo che vivendo “nell’omosessualità”, nell’idolatria e nell’immoralità generica, si giunga alla santità, anzi lo escludo categoricamente.

Francesco La Manna – notiziecristiane.com

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