PREDICHIAMO CRISTO!Luca 12:8 Or io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo riconoscerà lui davanti agli angeli di Dio; 9 ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Le parole di Gesù gettano luce su un particolare aspetto della vita cristiana, quello della testimonianza pubblica e verbale del proprio Signore.
In quest’epoca dove la fede è sotto attacco a causa di uno scientifico, diabolico e progressivo piano contro la Parola e i valori essenziali del cristianesimo, vedi la volontà europea di scristianizzare il vecchio continente e l’avanzata di ogni tipo di lobby contraria agli insegnamenti del Maestro, si cerca di rendere ridicola e fanatica la testimonianza per Gesù Cristo.
La Parola di Dio è sottoposta a sistematica manipolazione, il Suo dire è spinto verso epoche storiche e zone geografiche, questo è il millennio della religione senza Dio dove chi crede a tutto non crede a niente, manca una chiara identificazione cristiana e la relativa proclamazione dell’Autore della salvezza: Gesù Cristo.
L’evangelizzazione è chiamata prosaicamente “proselitismo” e la proposta ecumenica, unione delle religioni, è insofferente alla difesa radicale della fede vera e militante in Cristo e la dichiara nemica dell’amore e dell’interesse comune.
Il nome di Gesù Cristo è nascosto ad arte, spesso eccessivamente umanizzato come per privarlo di potenza e influenza, c’è da dire che molti si stanno facendo stordire da questa seduzione, infatti ci sono cristiani che cercano di eliminare il nome del Signore dai canti per paura di essere discriminati, l’azione sociale è pronta a sacrificare il Nome considerando il benessere dell’uomo prioritario rispetto all’annuncio di Gesù Cristo, esistono forme di “evangelizzazione” così alternative che hanno rinnegato il vero scopo di annunciare Gesù e diventano teatri e show.
Questo è il tempo di difendere strenuamente la fede, ma molti sono impegnati a far conoscere il nome della loro comunità, denominazione, progetto o, addirittura, il proprio di nome, ma la Bibbia dice “non a noi ma Te sia la gloria o Eterno”; rimuoviamo ogni cosa vergognosa da noi e senza paura torniamo a testimoniare il Cristo.
Nelle persecuzioni, passate e presenti, la richiesta è sempre stata quella di rinnegare Gesù, grazie a Dio per quanti sono stati fedeli fino alla morte, se la tua non è una religione non testimoniare di essa ma se il Cristo è il tuo Salvatore testimonia di Lui!
Gesù dice che Egli non testimonierà a favore dei codardi, di quelli che si sono tirati indietro e hanno sostituito il Suo nome, ci sarà un terribile silenzio … prima di una paurosa condanna, questo perché la bocca parla di ciò che è nel cuore e chi non ha il Suo nome sulla bocca significa che non ha la Sua presenza nel cuore.
Il tuo Signore ha preparato un giorno nel quale griderà il tuo nome davanti agli angeli di Dio, e davanti agli angeli c’è il Padre, Gesù ti abbraccerà e metterà il suo braccio sulla tua spalla e ti condurrà davanti a Dio e griderà forte il tuo nome, ti chiamerà fedele servitore e ti dirà che hai fatto bene ad essergli fedele.
Siamo troppo vicino all’eternità per rimanere dei vili, forza fratelli cari testimoniamo a questo mondo in crisi che l’ultima speranza è l’unica speranza: Gesù Cristo!
Tino Di Domenico
