Ti senti mai incatenato alle tue preoccupazioni, caro amico, sopraffatto dalle pressioni della vita quotidiana, sopraffatto al punto di dire che non ce la farai mai? La lode può allentare queste catene che ti soffocano, permettendoti di riprendere fiato, perché lodando sarai concentrato su di Lui invece che su ciò che ti opprime.
La lode a Dio ti permette di distogliere lo sguardo dalle tue preoccupazioni e di concentrarlo sul Signore. Quando proclami quanto è grande Dio, allo stesso tempo, dichiari quanto sono piccole le tue preoccupazioni rispetto alla grandezza di Dio. La lode ti dà la possibilità di lasciare tutto a Dio e di concentrarti su di Lui piuttosto che sui tuoi problemi. Il tuo cuore non è più oppresso.
È a questa libertà interiore che Gesù ci prepara invitandoci a lodare. Nella Bibbia possiamo leggere: “Io creo il frutto delle labbra”: Pace, pace a colui che è lontano e a colui che è vicino”, dice il Signore, “E io lo guarirò“. (Isaia 57:19)
La lode non è riservata a “coloro che stanno facendo bene”. Qualunque sia lo stato del tuo cuore o la stagione della tua vita, ti invito a portare le tue preoccupazioni a Dio, anche se non hai alcun desiderio di lodarlo.
Grazie di esistere!
Eric Célérier
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