Mi chiamo Damiana ho 92 anni, vivo con mio marito e sono madre di 6 figli. Desidero raccontare della mia esperienza di cristiana evangelica di fede pentecostale in Massafra.
Correva l’anno 1960 quando fui visitata in casa da alcuni credenti evangelici che mi parlarono della loro fede leggendomi brani del Vangelo, che io, pur essendo cattolica praticante, non ancora letto, o almeno, mai nessuno mi aveva fatto osservare alcune verità fondamentali del Vangelo.
In quanto cattolica ero devota ai santi , alla madonna, facevo pellegrinaggi ai vari santuari, ma pur impegnandomi in tutto ciò, non avevo pace nel mio cuore, anzi , la tristezza, le delusioni e i dispiaceri in casa la facevano da padroni.
In una casa adiacente alla mia, nel centro storico della città, abitava una coppia di anziani, lei, Francesca Ardito, era una fervente praticante della chiesa evangelica locale e mi visitava molto spesso; leggendomi la Parola di Dio, tante volte si pregava, e questo mi colpiva profondamente, perché la sua preghiera era diversa dalle preghiere liturgiche, memorizzate e recitate migliaia di volte nell’abito dei riti cattolici. Inoltre la suddetta sorella Francesca invitò, in una circostanza, il pastore evangelico Antonio Santoro, a svolgere i culti di evangelizzazione in casa sua, e lì il Signore parlo tanto al mio cuore. Scoprii un nuovo modo di rapportarmi con Dio e di intercedere a favore di quanti non conoscono il Signore. Intanto il Signore stava compiendo un’opera particolare nella mia vita che, con l’andare del tempo, è diventata la mia convinzione di aver trovato la verità attraversa la lettura del Vangelo e la preghiera.
Decisi di frequentare anch’io la comunità evangelica in Via Paisiello in Massafra (TA) dove Dio toccò il mio cuore fin dalla prima serata. A contatto con la chiesa evangelica, mi colpiva molto la loro serenità interiore, dei credenti che la componevano, la predicazione della Parola che ascoltavo tramite il pastore fr. Alessandro Granata, mi piaceva, perché la Parola predicata entrava in me con una semplicità e profondità impressionante.
Successivamente anche mio figlio Carmine Lamanna (attualmente è pastore della Chiesa ADI di Matera), si convertì al Signore e cosi ci incoraggiavamo a vicenda potendo crescere insieme spiritualmente. Sentivo forte dentro di me la certezza che il Signore mi aveva perdonata da tutti i miei peccati facendo di me una nuova creatura, dandomi la salvezza e successivamente il battesimo nello Spirito Santo. Cosi decisi di fare l’esperienza del battesimo in acqua per immersione e desiderosa di farlo quanto prima, seppi che nella chiesa di Triggiano (BA) si celebrava un culto con servizio battesimale; mi recai senza indugio in quella chiesa, cosi la domenica 22 Dicembre 1962 accettai il Battesimo in acqua per immersione come è scritto nei vangeli (Matteo 28:19-20), (successivamente il 4 Gennaio 1963 vidi anche mio figlio Carmine scendere nelle acque battesimali nella chiesa di Massafra). Da allora ho perseverato nella fede cristiana evangelica senza mai essermi pentita di aver fatto questa scelta meravigliosa.
A DIO SIA TUTTA LA GLORIA.
Maraglino Damiana
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