PERCHÉ TE NE STAI FUORI?

GEN 24:31 Gli disse: «Vieni, benedetto dal Signore! Perché te ne stai fuori, mentre io ho preparato la casa e un posto per i cammelli?».

Le parole che ci introducono nella meditazione di oggi sono uno straordinario riflesso della generazione che ci circonda, tutti potenzialmente benedetti dal sacrificio di Cristo ma tanti fuori dalla porta della salvezza.

Che dire anche di tanti cristiani che pur avendo ricevuto benedizioni sono fuori dalla porta che introduce al meglio di Dio, sono come mendicanti che stanno presso il luogo di culto per ricevere elemosina e umana pietà.

Molti rimangono fuori perché sono di religione atea, l’ateismo è una forma di religione perché non può dimostrare la non esistenza di Dio, altri sono agnostici perciò si rifiutano di conoscere il Cristo, altri sono così religiosi che stando fuori pensano di essere dentro, ognuno ha le sue mille ragioni ma nessuna di queste è valida per giustificare il rifiuto del Dono di Dio e il disprezzo del Sangue del Suo Figlio.

Le delusioni possono creare diffidenze ma non fino al punto di sprecare la propria vita e rischiare la propria anima, in una parabola il Signore mandò i Suoi servi a invitare tante persone a un banchetto nella Sua casa ma ognuna di queste aveva una scusa e rifiutò di entrare e disprezzò il banchetto, il Padrone si infuriò e mandò a invitare gente considerata di poco valore in sostituzione di quelli che aveva invitato prima, questo significa che non puoi aspettare troppo e non puoi avere priorità più importanti del Meglio di Dio.

Dio ha il meglio per te, Egli ti ha preparato una casa di salvezza con porte di opportunità e finestre di provvidenza, è necessario, però, che tu non rimanga fuori, che ti determini ad entrare per stare in comunione con il Signore e dichiarare chiaramente la tua fede.

Risplendi!

Tino Di Domenico

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