Se uno pensa alla parola “CORAGGIO”, spesse volte la s’intende come un qualcosa che si debba avere solo in caso di necessità, ma se analizziamo la vita trascorsa da GESÙ sulla terra ci accorgeremo che non vi è stato un solo giorno in cui il SIGNORE non abbiamo mostrato “CORAGGIO”. Fin da bambino ha mostrato coraggio, aveva solo 12 anni e la gente ancora non sapeva chi fosse. “Tre giorni dopo lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri: li ascoltava e faceva loro delle domande“ Luca 2: 46. Poi, crescendo ha affrontato diverse situazioni in cui era richiesto coraggio, quando si è seduto al tavolo con i peccatori e veniva ripreso e giudicato per questo… “Mentre Gesù era a tavola in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con Gesù e con i suoi discepoli.” Matteo 9:10. Oppure, quando guariva gli ammalati nei giorni non consentiti dalla legge e dai Farisei… Ed egli disse loro: «Chi è colui tra di voi che, avendo una pecora, se questa cade in giorno di sabato in una fossa, non la prenda e la tiri fuori? Certo un uomo vale molto più di una pecora! È dunque lecito far del bene in giorno di sabato». Matteo 12:11-12
GESÙ era un uomo di coraggio, che seguiva alle parole i fatti; proprio così, EGLI prima agiva e poi spiegava a chi in un primo momento non comprendeva, e tutto aveva una sua logica e importanza. Gesù ha sempre agito in sottomissione e in accordo al PADRE, camminando in integrità e il suo è stato il più grande esempio di coerenza assoluta.
Credo che alla maggior parte dei credenti di oggi manchi proprio il CORAGGIO, nel senso che tutti affermiamo di credere al SIGNORE e alla sua PAROLA, tutti i cristiani in parte s’impegnano nel cercare di essere in linea con i principi del SIGNORE, tutti o forse troppi parlano di fare, fare e poi ancora fare; salvo poi perdersi nel momento di agire.
Sono tante le cose di cui potremmo occuparci nel servire il SIGNORE, dal prenderci cura di una persona bisognosa, al confortare un malato, incoraggiare una persona nella difficoltà, basta una piccola cosa e DIO la trasformerà in grande …a volte si corre dietro ad un ruolo da avere, ma un ruolo il SIGNORE lo ha già affidato a tutti quelli che lo hanno conosciuto, il vero ruolo è quello di SERVIRLO!
Il CORAGGIO è anche inseguire lo scopo per il quale siamo stati creati, il CORAGGIO è anche saper mettere il cuore in quello cui si è chiamati, il CORAGGIO è anche non aver paura di confrontare il proprio pensiero con quello degli altri, il CORAGGIO è avere CORAGGIO di fare tutto ciò.
Avere CORAGGIO non è sempre sinonimo di non aver paura, GESÙ ha avuto il CORAGGIO di essere uomo sulla terra pur essendo DIO! Dio ci benedica.
Luigi Mandile | Notiziecristiane.com
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