Asunciòn – Secondo gli ultimi dati del Ministero della Sanità paraguayano, le principali vittime della febbre emorragica dengue sono attualmente i bambini, gli adolescenti e le madri. I dati delle ultime settimane registrano un incremento di casi in questi gruppi. Per far fronte a questa emergenza, le autorità sanitarie locali hanno deciso di avviare una campagna preventiva mirata in particolare ai minori e alle madri. Entro le prossime settimane verrà istituito un Comitato Nazionale per la Dengue nel quale rientreranno diversi settori e istituzioni statali, tra questi il Ministero dell’Istruzione, la Segreteria dell’Ambiente e il Ministero di Giustizia e Lavoro. Dal mese di giugno fino ad ottobre di quest’anno, periodo successivo all’ultima grande epidemia registrata nel Paese, ci sono state nove morti di dengue. Inoltre, sia i casi letali che le notifiche corrispondono per l’80% all’area metropolitana. In questa zona del paese, compresa la capitale, devono essere raddoppiate le misure preventive per eliminare la riproduzione dei mosquito.
Il Paraguay sta vivendo la peggiore epidemia di dengue mai registrata nel paese. Secondo i dati resi noti dalla Direzione di Vigilanza Sanitaria, delle oltre 100 mila segnalazioni, 70 mila sono state confermate. Inoltre, il numero di pazienti gravi contagiati dalla malattia è 4 volte superiore rispetto al 2012. Tuttavia, le autorità sanitarie locali hanno registrato un lieve calo dei casi ma invitano i cittadini a non abbassare la guardia. Perché ci sia una riduzione drastica e reale è necessario che, oltre all’abbassamento della temperatura, tutti si impegnino, dai cittadini alle autorità con una corretta gestione e tempestiva raccolta dei rifiuti, discariche e sistemi fognari funzionali, affinché non si diffondi il mosquito.
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