I terroristi dell’autoproclamato Califfato dell’Isis minacciano stavolta Israele, apertamente, attraverso un video in lingua ebraica: “Abbatteremo i confini per attaccarvi, presto gli attacchi saranno molti di più e porteranno i musulmani a dominare l’intera Israele.
Essi affermano che continueremo a colpire fino a quando non vi sarà più neanche un ebreo in Palestina, afferma il jihadista mostrando un coltello. Nella seconda parte del filmato, il terrorista, come al solito incappucciato, dichiara che l’Isis abbatterà i confini fra Siria e Giordania e il Sinai, al fine di portare attacchi devastanti contro il nemico israeliano sia da Est che da Sud. Pochi giorni fa, l’Isis aveva postato online un video in lingua araba in cui incitava i palestinesi a “decapitare gli ebrei e fare a pezzi i loro corpi”, a quanto pare perché Israele è reo di occupare la terra dei musulmani. “La guerra vera e propria non è ancora iniziata”, aggiunge il guerrigliero islamico, aggiungendo con toni minacciosi che quello che stanno provando adesso gli ebrei, evidentemente riferendosi alla faida dei coltelli iniziata per le vie di Gerusalemme il primo ottobre scorso, “è solo un gioco da ragazzi rispetto a quanto li attende nel prossimo futuro”! Beh, dove sono le dure contestazioni dei media in questo caso, visto che quando Israele si difende dai razzi di Hamas si alza un grido di sdegno da parte di tutto il mondo? Lo ha fatto di recente l’Onu, stabilendo di “sanzionare” il governo Netanyahu per le costruzioni in Cisgiordania (.).
Malgrado queste aperte minacce, il jihadista dimentica che il “Custode d’Israele non dorme né sonnecchia (Salmo 121:4) e che “nessun’arma fabbricata” contro il popolo di Dio riuscirà (Isaia 54:17), nonostante queste bocche arroganti incutono gran timore per il clima terroristico che l’Isis ha finora sparso per il mondo. Pertanto, nell’esortare chi legge a benedire la progenie di Abramo, ricordo al lettore che l’Eterno porterà a compimento le promesse fatte ad Abramo, Isacco e Giacobbe nell’attuale territorio abitato dagli ebrei, a dispetto di quel che dicono i terroristi musulmani dell’Isis che, ahimè, un giorno sperimenteranno di persona come Allah e Maometto non sono riusciti a salvare neppure un solo arabo sulla faccia della terra.
Salvatore Di Fede | notiziecristiane.com
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