OGNI COSA È STATA CREATA IN LUI E PER MEZZO DI LUI

1Giovanni 4:9 | “In questo si è manifestato per noi l’amore di Dio: che Dio ha mandato il Suo Figlio unigenito nel mondo affinché, per mezzo di Lui, vivessimo”.
Cristo è la “sapienza” e la “potenza” di Dio (Salmo 104:24 “Quanto numerose sono le tue opere, o Eterno! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze”), Cristo è “l’idea” di ciò che Dio ha voluto realizzare a favore dell’umanità e come “nuovo patto di alleanza” con gli uomini (Marco 14:24 “Quindi disse loro :Questo è il mio sangue, il sangue del nuovo patto, che è sparso per molti”; Matteo 26:28 “Perché questo è il mio sangue, il sangue del nuovo patto che è sparso per molti per il perdono dei peccati”; Luca 22:20 “Così pure, dopo aver cenato, prese il calice dicendo: Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue, che è sparso per voi”), affinché chiunque crede che Gesù è il Cristo ed è il Figlio di Dio abbia “vita” e “vita in abbondanza” (Giovanni 11:25 “Gesù le disse: Io sono la resurrezione e la vita; chiunque crede in me, anche se fosse morto, vivrà”). In quanto “idea”, Cristo, è invisibile agli occhi umani ma la si può vedere con gli occhi spirituali, gli occhi della fede ed anche se gli occhi umani non riescono a vedere questa idea ESSA non ha mai cessato di esistere nella mente di Dio, neanche dopo averla “realizzata”. Anche se nel tempo gli uomini hanno “distrutto” o “distorto” dalla loro mente questa idea, rimane di fatto che è stata realizzata ed è la più grande opera compiuta da Dio.
Consideriamo che se “tutte le cose” sono state fatte in Lui e se “tutto ciò che è stato fatto in Lui è vita” allora anche il “legno è vita”. Con il “legno è vita”, in questo contesto, intendiamo riferirci al legno della croce dal quale abbiamo ricevuto la vita e da ciò deriva che quanto è stato fatto in virtù di quell’idea è “vita in Lui” cioè in Cristo (Colossesi 1:15,20 “Egli è immagine del Dio invisibile, primogenito di tutta la creazione, perché in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potenze. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui sussistono. Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa.
Egli è principio, primogenito di quelli che risorgono dai morti, perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose. È piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta la pienezza e che per mezzo di lui e in vista di lui siano riconciliate tutte le cose, avendo pacificato con il sangue della sua croce sia le cose che stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli”).
È questa la grande verità, il grande mistero svelato di cui ne attingiamo la fonte direttamente dalla grande sorgente della vita che è la Sacra Scrittura (Giovanni 1:4 “In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini”; Giovanni 1:9 “Egli (la Parola) era la luce vera, che illumina ogni uomo che viene nel mondo”). Sforziamoci di capire questa grande verità, questo grande mistero che ci è stato svelato e chi non riesce a capirlo nutra il suo cuore per riuscire a capire. E di che cosa ci dobbiamo nutrire? Nutriamoci di latte, per poi riuscire a cibarci di alimenti più solidi: non allontaniamoci da Cristo nato nella carne, fino a quando possiamo giungere al Cristo nato dall’unico Padre, al Verbo di Dio, per mezzo del quale tutte le cose sono state fatte: perché è questa la vita che in Lui è la luce degli uomini.
“Luce degli uomini” nel senso che essendo noi uomini dotati di intelligenza e dato che siamo stati creati a immagine di Dio, siamo dotati di un’anima razionale che ci permette di cogliere la sapienza divina e di poterla contemplare in tutta la Sua maestà. Purtroppo non tutti siamo in grado di ricevere questa luce in quanto il peccato che domina nel cuore degli stolti, impedisce a costoro di vederla perché vivono nelle tenebre e non la comprendono, è come se fossero ciechi perché in realtà il peccato ha reso cieco il loro cuore e non perché in loro non sia presente la sapienza ma perché sono loro che da essa ne sono assenti. Dunque queste persone devono purificare i loro cuori dai peccati e dall’iniquità, solamente così i loro occhi saranno ripuliti da tutta la sporcizia che li impedisce di vedere la luce e vedranno con la sapienza che è presente anche in loro perché Dio l’ha donata a tutti gli uomini (Matteo 5:8 “Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio”).
Luisa Lanzarotta | Notiziecristiane.com

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