Fra un po c’è San Valentino. Per tutti voi “single” maschiacci fondamentalisti li fuori, un piccolo “aiutino” per poter rompere il giaccio con quel vaso più debole, ma che ti piace assai… A volte riuscire a parlare con una potenziale moglie, è più difficile che evangelizzare una banda di motociclisti teppisti ad un concerto “metal”, vestito da Pokemon…
Ecco dei suggerimenti sani e scritturali che potrebbero mettere in evidenza le vostre priorità e “discepolato”, senza però togliere o aggiunge che l’altra persona vi è di grande interesse…
1. Ciao, mi sa che hai una costola che mi appartiene… (far vedere che hai una buona conoscenza della Genesi, dovrebbe far intuire all’altra, cosa si può aspettare prima che arrivi l’Apocalisse)…
2. A che ora dovresti rientrare in paradiso? (7 parole che suggeriscono il tuo riconoscimento dell’opera redentrice nell’altra, suggerendole che ha già delle sembianze angeliche)…
3. Ma lo sai che i tuoi capelli sembrano un gregge di capre saltellanti giù dalle colline del Gilead? (un elegante e profonda frase collegata al più saggio dei re, facendo traspirare una raffinata cultura e discernimento biblico)…
4. Forse ti dovresti ravvedere empia, mi hai appena rubato il cuore! (come nell’evangelizzazione, a volte l’approccio diretto compunge il cuore, lasciando chi ascolta in un mare di lacrime e malleabile come l’argilla nelle mani del vasaio… riferimento al film “Ghost” puramente casuale, ma quanto amano quel film le donne)…
5. Cosa ci fa una bravissima ragazza come te, in una fila per il confessionale come questo? (Ricordale che confessarsi ad un prete non serve, però allo stesso tempo venendole incontro, perfino in un locale anatema pieno di statue, dimostri veramente i tuoi sentimenti cristiani, biblici e misericordiosi nei suoi confronti)…
6. Anche se ti fossi depilata meglio, mi perderei sempre nella selva facciale del tuo fascino velato! (quando si accettano le persone per quello che sono, intravedendo però un’affascinante semplicità di cuore, questo scioglie il cuore delle ragazze più introverse… ricordarsi però di spalmare sempre un bel strato di crema anti-bruciature da stoppia)…
7. Ti andrebbe un caffè uno di questi giorni, così il rimanente dei soldi che sarebbero stati spesi per una pizza li posso dare a qualche missione in beneficenza? (dimostrare la tua sensibilità per coloro che soffrono, è sempre un asso nella manica dell’uomo di Dio)…
8. La tua aureola veramente fa spiccare la trasparenza nei tuoi occhi! (far capire ad una ragazza che noti la sua santificazione, distrugge i muri di separazione tra denominazioni e pregiudizi teologici, lasciando un varco potenziale per poterla anche visitare nella sua di comunità senza essere considerato un alieno)…
9. Ieri meditavo il libro dei Numeri, e mi son accorto che non avevo il tuo! (abbinare la tua devozione ovvia a tutti, ad uno strumento moderno di comunicazione, le farai capire la tua applicazione della stessa meditazione giornaliera, nella messa in pratica di tale fondamento e profondità teologica)…
10. Potrei sedermi qui vicino a te, o sei una sedevacantista? (la gentilezza dell’approccio insieme ad una indagine di “background” teologico, fa sempre un’impressione profonda su un vaso debole che di solito non mastica gomma dottrinale, ma è prone a chiedere ad un potenziale marito delle spiegazioni a casa circa la delibera di un predicatore)…
11. Ma sei carismatica per caso, perché ogni volta che ti guardo, sto cambiando idea su i miracoli! (incoraggiare inizialmente il vaso debole nella sua fede, anche se diversa alla tua, può portare una apertura e dialogo ed eventualmente una conversione vera, sia dell’uno, che dell’altro)…
12. Hai un nome tuo, o ti posso già chiamare MIA? (il suggerimento di citazioni profetiche antiche, oltre a esporre una conoscenza profonda del Vecchio Testamento, rassicurerà il vaso debole secondo scrittura, legandola a te in maniera indissolubile)…
13. Tu is meglie ke Juan! (farle sapere che lei è molto meglio del fratello Giovanni le assicurerà della tua posizione contro l’omosessualità, rassicurandole allo stesso tempo che dove due o tre… in questo caso due…).
Sander Steall | Notiziecristiane.com
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