Non siamo in vendita, la nostra libertà non ha prezzo!

Molti anni fa un predicatore si trasferì a Houston, in Texas.
Alcune settimane dopo essere arrivato, ebbe l’occasione per andare con l’autobus in centro. Quando si sedette, scoprì che il conducente, nel fargli il biglietto, gli aveva dato per sbaglio un quarto di dollaro in più.
Allora lui considerò a pensare cosa fare, e così pensò di darlo indietro. Sarebbe stato sbagliato tenerlo. Poi però pensò, “Ma dai! E’ solo un quarto di dollaro. Chi si potrebbe preoccupare per questa piccola cifra? Di certo la società degli autobus già ha applicato una tariffa troppo alta; evidentemente stanno al riparo da ogni fallimenti. Di certo non fallirà per questo! Accettalo come un regalo da Dio e stai in pace”. 

Quando arrivò il momento di scendere, si fermò alla porta e diede il quarto di dollaro al conducente e dicendo: “Guardi! Lei mi ha dato dei soldi in più!” 

Il conducente con un sorriso rispose: “Lei non è il nuovo predicatore in città? Stavo pensando ultimamente di venirvi a trovare in chiesa, ma volevo ancora vedere quello che Lei avrebbe fatto se le avessi dato il resto sbagliato!” 

Quando quel conducente cominciò ad allontanarsi, trovai un posticino tranquillo per pregare e dissi: “Oh Dio, non ho venduto Tuo Figlio per un quarto di dollaro!” 

Troppo spesso siamo stati anche noi venduti per “30 denari”, ovvero non ripagati per ciò che meritavamo. Falsi profeti, falsi predicatori, uomini e donne troppo spesso falsi si sono “vestiti” di arroganza ferendoci e non avendo rispetto di noi, ci hanno venduto e tradito. 

Le nostre vite, le nostre testimonianze di fede vissuta, sono l’unica Bibbia che alcune persone leggeranno o da dove prenderanno spunto; per questo motivo assicuriamoci di fare sempre una corretta impressione sugli altri, secondo lo stile di Cristo e non permettiamo a noi stessi, di tradire e fare del male.
Vincenzo Lipari | Notiziecristiane.com

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