Questi sono i re del paese battuti dai figli d’Israele, i quali presero possesso del loro territorio di là dal Giordano, verso oriente, dalla valle dell’Arnon fino al monte Ermon, con tutta la pianura orientale (Giosuè 12:1).
Il dodicesimo capitolo del libro di Giosuè elenca i re che sono stati vinti dai figli d’Israele.
La nostra vita è caratterizzata da battaglie giornaliere, alcune di queste sono pesanti e per questo motivo lo sconforto si presenta alla vita di coloro che le affrontato.
Alcune volte è buono fermarci e considerare le vittorie che Dio ci ha concesso nel nostro passato, esse sono uno sprone per poter affrontare le nuove battaglie e sfide che la vita vi propone.
La vita dei credenti è combattuta, e chi vuole vivere piamente in Cristo vivrà delle opposizioni spirituali sulla sua vita che si concretizzano con situazioni nel mondo naturale.
Grazie a Dio possiamo essere incoraggiati da ciò che Dio ha fatto per noi nel passato e possiamo vivere nella certezza di fede che la nostra causa è davanti a Lui.
Giobbe 35:14 | E tu, quando dici che non lo scorgi, la tua causa gli sta davanti; sappilo aspettare!
Ringrazio Dio per il capitolo dodici del libro di Giosuè, perché, l’elenco di quei re vinti mi ricorda che Dio è onnipotente e che le battaglie che vivo saranno vinte dalla sua fedeltà.
Fratello e sorella, oggi fermati e considera tutte le vittorie che Dio ti ha concesso, ricorda tutte le liberazioni che i tuoi occhi hanno visto, riporta alla tua mente la provvidenza puntuale che il tuo Dio ti ha concesso e ricevi la fede per affermare con forza che l’Iddio che ti ha donato tutto questo nel tuo passato lo continuerà a fare nel tuo presente e nel tuo futuro.
Non permettere al diavolo di toglierti la visione e la speranza, se Dio ha iniziato un opera nella tua vita, Lui la porterà a termine e nessuna arma fabbricata contro di te avrà funzionerà.
Non possiamo vivere una vita senza battaglie, ma possiamo avere la certezza che Dio sarà con noi e che Lui ci donerà vittoria se lo seguiremo con fede e ubbidienza.
Benedici, anima mia, il Signore e non dimenticare nessuno dei suoi benefici. (Salmi 103:2)
Oggi decidi di benedire il Signore, che dalle tue labbra possano uscire parole di ringraziamento. Mentre ti fermi e consideri tutti i benefici che Dio ti ha concesso, decidi di essere grato per ciò che hai piuttosto di essere amareggiato per ciò che non hai ancora ottenuto. Decidi di essere grato a Dio e benedicilo con tutto il tuo cuore.
Sappi che tutto ciò che sei e che hai è un atto della Sua grazia, non lo puoi meritare ma solo ricevere come un dono che scende dal cielo.
A DIO SIA LA GLORIA
Davide Ravasio | Notiziecristiane.com
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