Io che non avevo pace da anni…

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luigitammaroCiao, mi chiamo Luigi e voglio condividere con te che leggi la mia storia, la mia realtà, il modo in cui vivevo e il modo in cui vivo ora, con la speranza che possa aiutarti in qualche modo.
Sono nato in una famiglia cristiana e i miei genitori hanno sempre cercato di darmi tutti i buoni insegnamenti del vangelo, ma purtroppo non ne ho mai voluto sapere niente. Infatti non credevo che in quegli insegnamenti, in una chiesa e in delle persone ben educate che la frequentavano, ci fosse qualcosa che faceva per me.
Col tempo mi chiusi in me stesso: ero il tipo di ragazzo che stava sulle sue e non parlava con nessuno. Per questo, molti ragazzi più grandi mi picchiavano appena ne avevano l’occasione, e molte volte anche chi si reputava mio amico si univa a loro, sia per paura di essere picchiato a sua volta, sia per sentirsi forte. Così crebbe nel mio una grande rabbia e avevo la concezione che degli altri non ci si poteva mai fidare e che la violenza rendeva superiore.
Arrivò il giorno che mi ribellai, reagendo contro chi mi voleva picchiare e facendogli del male. Da quel momento tutti mi evitavano perché avevano paura che potessi scattare da un momento all’altro. Quindi rimasi per la maggior parte del tempo solo.
Un giorno vidi per la prima volta un incontro di lotta libera e li mi si illuminò il mondo: vedere degli uomini che si pestavano a sangue e la folla che li amava … Così nacque in me il sogno di diventare un lottatore professionista. Ricordo che mi allenavo ogni giorno.
Ma tutto questo non mi rendeva felice: ero sempre più solo e arrabbiato con il mondo!
Un giorno uscendo dalla palestra, incontrai un ragazzo della mia chiesa che mi invitò il mercoledì a partecipare ad un culto ed io lo accontentai. Dopo qualche mese che frequentavo la chiesa, sentivo dentro qualcosa di strano: mi sentivo tranquillo e in pace; io che non avevo pace da anni!
Pian piano realizzai che esisteva un Dio non distante, ma sempre accanto a me. Realizzai il suo immenso amore e in un istante non mi sentivo più solo perché potevo contare su Gesù. In chiesa incontrai un mare di amici sinceri, di sfide e momenti incredibili.
Ti posso assicurare che Gesù non mi ha mai abbandonato e tuttora mi guida con la sua sapienza e giustizia.
Se ti senti solo, senza speranza e senza uno scopo nella vita: grida a Gesù! Lui ti soccorrerà in un istante.

Luigi Tammaro

Tratto da: http://www.chiesaemmanuel.com/


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