Il giocatore: «Sono felice e grato al Signore per la grande grazia che ha concesso a me ed Erika» – Lo scorso sabato 6 luglio Nicola Legrottaglie ha scelto il Comasco per dire si alla sua Erika, nata a Milano ma legatissima alla Val d’Intelvi. E’ qui che il calciatore si è voluto sposare civilmente, in attesa del rito religioso che verrà celebrato a settembre, a Gioia del Colle, in Puglia.
«È la giornata più bella della mia vita – ha confidato – sono felice e grato al Signore per la grande grazia che ha concesso a me ed Erika». Di fede evangelica, come la sposa Erika Cerboni che può vantare un passato di campionessa di dressage, Legrottaglie ha voluto che al suo matrimonio fosse presente anche il Pastore Mauro Adragna, della chiesa evangelica di Palermo, legatissimo alla coppia. «Vi ho visto crescere insieme e superare tante difficoltà – si è congratulato con loro – sono sicuro che il vostro sarà un matrimonio solido », ha detto il pastore Adragna rivolgendosi agli sposi.
Il rito civile è stato celebrato dal sindaco di Pellio, Marcello Grandi. «Per un ex-calciatore come me che si è fermato alla serie C – ha scherzato il sindaco – è un onore poter celebrare il matrimonio di un campione come Nicola che ha militato in tanti club di A ed è addirittura arrivato a vestire la maglia azzurra». Alla coppia, letti dal sindaco all’inizio della cerimonia, sono giunti anche gli auguri del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Presente alla cerimonia, insieme a una cinquantina di parenti e amici, anche Ciro Capuano, difensore del Catania e grande amico di Legrottaglie, con il quale è entrato a far parte degli Atleti di Cristo. Al termine della cerimonia gli sposi hanno festeggiato insieme agli abitanti di Pellio, tutti invitati al rinfresco che si è tenuto nel parco del municipio, per poi spostarsi a Villa d’Este dove si è tenuto il banchetto di nozze.
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