Apocalisse 13:16,18 “Inoltre faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte, e che nessuno potesse comprare o vendere, se non chi aveva il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei”.
Anche in Italia sta arrivando “la grande bugia della bestia”, il famoso marchio sulla mano destra o sulla fronte, le due parti strategiche del corpo perché oltre ad essere dei posti comodi sono anche sempre scoperte e quindi facilmente avvicinabili da un sensore di comunicazione atto a scambiarsi ogni tipo di dati: bancari e personali di identificazione. Questa “tecnologia amica” (così ci faranno credere), in realtà produrrà effetti sconvolgenti principalmente in termini di libertà personale. Infatti il chip contiene dati biometrici ed è un database che schederà l’intera popolazione mondiale controllando le abitudini e gli spostamenti di ogni singola persona, avrà la capacità di influenzare emotivamente gli individui. In questo modo avranno il controllo totale sulle vite delle persone. Sapranno perfino quanti peli hanno, ogni spostamento che fanno, i loro movimenti saranno memorizzati tutti nel sistema del database e la loro vita è sotto controllo ogni istante.
L’obiettivo è di predominare sul potere da parte di un “superstato-fascista-globale” che finirà per annientare l’uomo e ogni sua espressione creativa perché avranno il controllo mentale e imporranno alla popolazione di seguire le regole imposte da loro. Ci ridurranno a essere mentalmente malleabili e inerti nei confronti di un’esistenza che avrà ben poco di umano.
Avranno l’abilità di convincere le persone a richiederlo giocando sporco faranno credere loro di trarne dei vantaggi personali nel farsi impiantare il microchip, promettono loro di poter vedere gratis tutte le partite che vogliono.
Questi “imbroglioni” hanno già ingannato molti olandesi con la promessa che chi se lo sarebbe fatto impiantare avrebbe avuto diritto a qualche soft drink gratis e molti olandesi (ignari delle verità scritturali), hanno barattato la loro vita per un drink.
Similmente succedera’ in Italia, molti italiani che non conoscono il contenuto della Bibbia, baratteranno la propria vita con l’illusione di trarne vantaggio personale e non rendendosi conto, invece, di diventare schiavi di questo sistema di cose e di “colui” che le governa.
Perché possiamo affermare con assoluta certezza che chi si fa impiantare il microchip sub cutaneo diventa schiavo e di chi ?
“Perché nel chip c’è un numero che ci identifica”.
La profezia biblica che è stata scritta circa duemila anni fa’ è una prova tangente che solo Dio poteva sapere queste cose che si stanno avverando in questi giorni, che la Bibbia li definisce come “gli ultimi giorni”, proprio di fronte ai nostri occhi.
Infatti, se inizialmente l’impianto del microchip sarà una scelta facoltativa, nel giro di poco tempo diventerà una scelta obbligatoria perché senza chip non si potrà ne vendere e ne comprare; in questi termini non ci lasciano una via di scampo perché solo chi avrà “il marchio della bestia” potrà accedere al mercato compra-vendita.
Coloro che si ribelleranno e non accetteranno di farsi impiantare il chip saranno perseguitati e uccisi. Anche chi se lo farà impiantare non starà tranquillo in questa vita perché se incomincia a dare fastidio il governo gli spegne il chip causandogli la morte fisica nella carne.
La cosa più grave che tutti dobbiamo sapere è che chi accetterà di farselo impiantare ha firmato la sua “condanna a morte spirituale”, infatti questa scelta porterà alla morte della vita spirituale tutti coloro che lo porteranno.
Dobbiamo sapere, inoltre, che chi tenterà di toglierselo sarà soggetto ad atroce sofferenza, se non addirittura alla morte perché il chip contiene sostanze nocive che vengono rilasciate nel corpo.
Cosa scegliamo? La morte terrena o quella spirituale?
Prepariamoci popolo di Dio perché l’anticristo (666) è vicino.
Luisa Lanzarotta – notiziecristiane.com
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