Pace a tutti voi che leggete. Mi chiamo Michele e ho 17 anni, e vorrei condividere con voi quello che Gesù Cristo ha fatto nella mia vita.
Ringrazio il mio Papà Celeste per tutto quello che ha fatto per me, per come fino ad ora mi ha soccorso e soprattutto perché qualche mese fa mi ha salvato; mi ha tirato fuori da una vita che conducevo (ora posso dire che non era vita) e che giorno dopo giorno, sempre di più mi portava nel peccato. Sono nato in una famiglia cristiana di fede evangelica con i sani insegnamenti e di questo ringrazio veramente il Signore. Sono cresciuto come ogni bambino, non mi è mai mancato nulla, però ad un certo punto della mia vita, precisamente agli inizi della mia adolescenza, ho voluto fare di testa mia. Ero curioso di provare cosa ci fosse in questo mondo in cui viviamo, anche perché siamo attirati da tutto quello che ci circonda. Iniziò un periodo in cui, per varie situazioni, non volevo vedere tante persone attorno a me, anche della mia stessa famiglia, perché tante cose non andavano come volevo io e mi ribellavo contro tutti, contro questo sistema, questa società. Proprio in quel periodo iniziai a fare esperienze negative come fumare una sigaretta, (che può non sembrare niente, ma è un vizio che non ti lascia facilmente e pian piano ti uccide) fumare uno spinello… e per finire, poco dopo, venni a conoscenza di un genere musicale, che mi attraeva e così mi ci affezionai sempre di più. In questa musica mi rifugiavo perché parlava di pace, amore, rispetto (ma se alla base non c’è Gesù, non ci può essere tutto questo) e soprattutto di ribellione, quindi era tutto a favore mio ed ero d’accordo. Si organizzavano serate fino a notte fonda a cui io partecipavo; seguivo tutte quelle persone e cercavo anche di imitare loro, insomma era diventato il mio stile di vita.
In tutto questo tempo il Signore bussava al mio cuore. Ricordo che feci anche un incidente con il motorino e portavo un amico dietro: mi procurai solo contusioni ma niente di grave; Egli mi scampò da questo e mi fece comprendere le conseguenze che potevano esserci e che se fossi morto, non sarei andato con Lui. Però non mi volli arrendere e continuai la vita che conducevo. I miei genitori erano tanto amareggiati, perché mi davano una buona educazione e dei sani insegnamenti, ma io facevo tutt’altro. Ma ad un certo punto della mia vita, proprio quando avevo degli obiettivi da raggiungere che erano su una strada sbagliata, precisamente a dicembre del 2010 è arrivato Colui che è tanto buono e che ha tanta pazienza con noi, Gesù Cristo, che voleva mettere un po’di ordine. Era tutto nei suoi piani. Partii per Torino dai miei parenti, e loro mi parlavano, mi parlavano e io rispondevo che avevo sentito parlare di Gesù per 16 anni e non sarei cambiato proprio per loro, che non sapevo se mai avrei fatto la scelta di accettare Gesù nel mio cuore, ma di certo non sarebbe stato a quell’età, perché volevo divertirmi e anche perché avevo sempre l’orgoglio dentro di me (pensavo di farcela da solo). Ma, amici che leggete, la sera quando andavo a letto, devo dire la verità, quell’orgoglio mi passava.
Dio mi faceva riflettere e mi faceva comprendere che Lui avrebbe stravolto la mia vita, avrebbe risolto ogni mio problema, avrebbe dato riposo all’anima mia, perché ero angosciato, ansioso del mio domani, di quello che poteva accadere, dato che avevo lasciato anche una brutta situazione con i miei amici a Matera e tanto altro (infatti nella parola di Dio è scritto: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.”(Matteo 11:28)) e dicevo: “Ma se tu esisti Gesù cambia la mia vita”. Però agli altri non volevo dimostrarlo sempre per l’orgoglio. Tornai a Matera, nella mia città, ed iniziai a fare delle promesse a me stesso e ai miei cugini che avevo lasciato a Torino, cioè togliermi qualche vizio che avevo, anche se da solo non ce l’avrei fatta, ma avevo paura di impegnarmi con Dio. Ad un certo punto però, per alcune circostanze e delusioni nelle amicizie che per me erano TUTTO, le mie forze sono crollate e ringrazio Dio perché anche questo era nei suoi piani. Mi sono arreso a Lui e non cercavo più l’approvazione dell’uomo come avevo fatto fino a quel momento. In una predica della parola di Dio, il Signore mi ha parlato dicendo: “Vai avanti, è questa la strada che devi seguire”, infatti siccome cercavo l’approvazione di Dio, quel giorno gli dissi: “Ti accetto nel mio cuore, salvami” e il Signore mi salvò. Ha cambiato la mia vita completamente, ha messo pace dentro di me…una pace che uno spinello non può dare, uno spinello può darti felicità in quel momento, ma torni a casa e noti che è stata un’altra giornata persa e vuota. Il Signore mi ha liberato da tutto questo e non ho avuto più voglia di fare determinate cose.
Per tutto questo vorrei ringraziare il mio Papà Celeste, perché mi alzo la mattina gioioso e sono felice tutta la giornata. Ora il mio STILE DI VITA è Gesù Cristo e ho deciso di imitare Lui, di seguirLo e servirLo perché è grande, ha fatto tanto per me, sta operando nella mia vita e vedo ogni giorno sempre di più la sua Gloria. Infatti nella Sua parola, precisamente in Giovanni 11:40 è scritto: “Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?” e voglio proprio invitare te che stai leggendo a credere e mettere alla prova Dio, perché sono certo che potrà fare cose grandi nella tua vita, non serviranno più cose futili, ma il Signore Gesù cambierà totalmente la tua vita, ti salverà, e infatti come è scritto nella Bibbia in 2 Corinzi 5:17 “Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove”, e potrai ricevere come me, la vita eterna solo se persevereremo fino alla fine. Ti lascio con un verso della parola di Dio che mi piace tanto, che dice “Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi.” (Giovanni 8:31-32), Io posso dire che la verità (Cristo Gesù), mi ha fatto veramente libero: prima cercavo la libertà in altro, ma non la trovavo, prendevo in giro me stesso. Spero che anche tu possa sperimentare tutto questo. Che Dio ti benedica e tocchi il tuo cuore!
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