Spesso, i nostri mali cominciano con delle parole… Dio, nella Sua Parola, dice: “Morte e vita sono in potere della lingua; chi l’ama ne mangerà i frutti.” (Proverbi 18:21)
Chi ama parlare deve accettarne le conseguenze…
Le parole possono riempirci di una grande gioia o al contrario provocare le peggiori sofferenze emotive che possiamo provare come esseri umani.
Per esempio, se le nostre conversazioni sono positive, piene di speranza e incoraggiamento, trascorreremo la giornata con un certo livello di gioia e ottimismo, ma se le nostre conversazioni sono piene di stress, ogni evento sarà fonte di ansia.
Più parliamo di tutto quello che potrebbe andare male, più aumentiamo il volume del nostro stress e… riduciamo quello della nostra fede.
Ma da dove vengono queste parole…? E perché a volte sono così negative?
Di nuovo, Dio ce lo rivela nella sua parola: “Perché dall’abbondanza del cuore parla la bocca dell’uomo.” (Luca 6:45)
In altre parole, se il tuo cuore è ansioso, anche le tue parole rifletteranno la tua ansia…
Così dice Giobbe: “Non appena temo un male, esso mi colpisce; e quel che mi spaventa, mi piomba addosso!” (Giobbe 3:25)
Come vediamo dalle parole di Giobbe, il fedele servitore di Dio, tutto inizia nel cuore e nei pensieri. Se siamo preoccupati, stressati, afflitti da dubbi e paure, allora il nostro cuore sarà preoccupato, agitato e la nostra testa sarà piena di pensieri negativi che ci bloccheranno, ci impediranno di andare avanti, ci toglieranno la pace e a volte ci paralizzeranno!
È questo il tuo caso, amico mio…? Se è così, non è una disgrazia, perché la Parola di Dio è piena di ottimi consigli.
Cosa succederebbe se tu cambiassi il tuo modo di recepire questo o quell’evento? Se cambiassi il tuo stato d’animo e cercassi di affrontare la situazione con più fiducia e serenità?
Come puoi farlo? Semplicemente iniziando a chiedere a Dio di riempirti della sua pace, per poi versare nel tuo cuore parole di incoraggiamento, consolazione e perseveranza.
Invece di temere e dubitare, ti invito a deporre la tua ansia ai piedi di Colui che ha il controllo di tutto. Vuoi pregare, con me, ora?
“Padre, ti ringrazio per la tua Parola che mi fa bene, mi rassicura e mi dà coraggio. Aiutami a proclamare in ogni momento la verità della tua Parola e a fissare i miei occhi su di Te più che su ogni altra cosa. Ti affido tutte le preoccupazioni che posso a volte avere. Tu sei la mia guida, il mio consolatore, colui che solleva il mio capo. Sia benedetto il Tuo solo nome! Amen“.
Grazie di esistere,
Eric Célérier
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/mettere-fine-allansieta/
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