“Nelle scienze, le persone considerano con slancio come loro propria proprietà personale quello che hanno imparato ed è stato trasmesso a loro dalle università e dalle accademie. Se qualcun altro arriva con nuove idee che contraddicono il Credo e di fatto minacciano persino di rovesciarlo, allora tutti gli sforzi vengono indirizzati contro questa minaccia e nessun mezzo viene lasciato intentato per sopprimerla. Le persone fanno resistenza in tutti i modi possibili: fingendo di non averne mai nemmeno sentito parlare, parlandone con disprezzo, come se non valesse nemmeno lo pena di approfondire l’argomento. E così una nuova verità può avere una lunga attesa prima di venire finalmente accettata” Goethe.
Analogamente, le persone di ogni credo e di ogni religione considerano con slancio come loro propria proprietà personale quello che hanno imparato ed è stato trasmesso a loro dalla chiesa di stato del loro paese, e dalla famiglia nella quale è cresciuta. Se qualcun altro arriva con nuove idee che contraddicono il Credo e, di fatto, cercano di portare gli altri alla “Luce della Verità” dicendo loro: “VIENI E VEDI”, allora tutti gli sforzi vengono indirizzati contro questa ‘minaccia‘ e nessun mezzo viene lasciato intentato per sopprimerla. Le persone fanno resistenza in tutti i modi possibili: fingendo di non averne mai nemmeno sentito parlare, parlandone con disprezzo, come se non valesse nemmeno la pena di approfondire l’argomento. E così una nuova verità, in altre parole nel caso della Parola di Dio, la Verità Rivelata che è stata donata dal Signore a un cuore aperto e sincero, può avere una lunga, se non lunghissima attesa prima di essere finalmente accettata.
A proposito di verità sempre utile ricordare la richiesta di Gesù nella preghiera sacerdotale quando era vicino a lasciare i suoi discepoli: “Santificali nella verità” (Gv. 17:17) è una richiesta precisa e specifica di una importanza e solennità particolare. Da notare che fino a quel momento Gesù aveva avanzato solo due richieste al Padre per i discepoli: “che siano conservati nel suo nome” (v. 11) e “che siano preservati dal maligno” (v. 15). Due richieste sostanzialmente simili che fanno da precondizione alla richiesta più solenne “santificali nella verità”, ossia mettili da parte per la verità, consacrali al servizio della verità, perfezionali nella verità, piantali nella verità. Non dice “santificali nell’amore” o “nelle buone opere”. Poi passa a definire che cosa è verità: “La Tua Parola è verità”.
Così, come nel caso delle cose di “scienza”, le conseguenze di una resistenza concettuale porta tutta l’umanità a peggiorare il proprio stato fisico a volte fino alla distruzione totale anticipata della loro esistenza, parimenti, anche nel caso delle cose “Spirituali” le conseguenze di tale resistenza porta tutta l’umanità a peggiorare il proprio stato spirituale, a volte, fino alla distruzione totale anticipata della loro anima, la quale non troverà mai riposo, in Eterno.
D’altro canto, sia nel caso dei problemi inerenti alla “Scienza” che dei problemi inerenti allo “Spirito”, la Vera Giustizia si può trovare solo nella “ Verità“
Ma, quale Verità potrà mai essere perseguita dall’Uomo poiché proprio l’uomo ha iniziato un tempo molto lontano a mettere da parte “ la Parola di Dio – la Verità in assoluto” per ascoltare la bugia di colui che aveva tutto l’interesse di distruggerlo? Tutto ha avuto inizio lì, in quel luogo paradisiaco e in quel tempo nel quale all’Uomo non mancava proprio nulla. Pensate ora, nel nostro tempo, dove pensiamo di avere e possedere tutto, crediamo di non essere mancanti di nulla e, riempiti di Vanità e illusioni, non ci siamo accorti invece di essere proprio: miserabili, nudi e ciechi perché non abbiamo voluto dare ascolto a quanti il Signore ci ha inviato e continua a inviarci in ogni tempo, con la Verità Rivelata, che ci permetteva e ci permette di capire e di uscire da questo Mondo di tenebre mortali, trasportandoci verso la Luce che ti porta alla Vita Eterna!
Paolo Mannina – notiziecristiane.com
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