In un film dal titolo “l’ultimo scampo” si racconta di un gruppo di rifugiati che per scappare ad un terribile destino che li attende hanno una sola speranza, che uno di loro si stacchi dal gruppo per depistare chi li insegue per ucciderli, il giovane sacrificato depista gli inseguitori permettendo al gruppo di passare il confine e salvarsi, mentre il giovane muore.
Questa è l’immagine di CRISTO, quello che GESÙ ha fatto per l’intera umanità, parte della stessa che oggi lo rinnega e non lo onora mettendo prima di lui ogni tipo di cosa… CRISTO è l’UNICA SPERANZA!! Ancora oggi, nonostante il tempo che viviamo sia molto complicato, esistono persone che non vogliono accettare questa condizione, ostinandosi nel intraprendere strade prive di CRISTO o, peggio ancora, CRISTIANESIMO senza CRISTO.
Un CRISTIANESIMO fatto di chiacchiere e non di fatti, fatto di parole e non di azione, fatto dal dire e non dal fare, ma GESÙ stesso dovrebbe essere l’ESEMPIO di ogni CRISTIANO, l’ESEMPIO di ogni nostro fare e ogni nostro dire… EGLI stesso non si limitava al dire, ma piuttosto in tante situazioni, preferiva MOSTRARE anziché dire.
Un caro amico, tempo fa, mi racconto una sua storia vissuta… nel suo paese c’erano delle persone che dormivano e vivevano in degli autobus abbandonati e lui e altri amici che potevano, decisero di aiutare quelle persone portando loro da mangiare e delle coperte, mettendo di tasca propria il necessario, ma c’era chi gli consigliava invece di andare a parlare del SIGNORE a queste persone e loro di buon grado lo fecero ma alla fine quelle stesse persone avevano ancora fame, quella non era scomparsa… quelle persone, in quel momento, avevano bisogno dell’AZIONE e non del dire…
Certo, la PAROLA è fonte per le nostre vite, è necessaria proprio per mettere in moto le nostre AZIONI, ma non dobbiamo limitarci a leggere e raccontare altrimenti la PAROLA di DIO alle orecchie di chi ci ascolta, ma non conosce, diventa un racconto storico, mentre CRISTO è una PERSONA VIVENTE e non un semplice racconto.
Le nostre vite rappresentano GESÙ stesso, e il nostro compito è quello di imitarlo nelle azioni e nei comportamenti, non dobbiamo mai perdere di vista questo obbiettivo, deve essere il nostro primo pensiero e la nostra prima preoccupazione, SOMIGLIARE a GESÙ… la gente ci guarda e pretende di vedere la DIFFERENZA nelle nostre vite.
Riscrivo una frase che mi piacque molto: CRISTO si è INCARNATO e non INCARTATO!
E la Parola si è fatta CARNE ed ha abitato fra di noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità.
Giovanni 1:14
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Luigi Mandile | notiziecristiane.com
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