“Affinché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo ad una generazione ingiusta e perversa, fra la quale risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la parola della vita” (Filippesi 2:15).
Lo Spirito dell’uomo, dice il saggio, è la lucerna dell’Eterno (Proverbi 20:37). Per natura siamo come tante lampade a lucerne spente. Come lo stoppino è utile per la fiamma, ma resta scuro e freddo finché non si accende, così noi siamo incapaci di emanare luce fino a quando la nostra natura non viene illuminata da quella di Colui che “è Luce, e nel quale non vi sono tenebre”. La lucerna della tua vita è stata accesa dal contatto con Cristo, il Sole di Giustizia? Il nostro Signore dice “la vostra luce risplenda al cospetto degli uomini”. Egli spiega come sia assurdo accendere una lampada se poi il suo bagliore viene nascosto mettendola sotto un contenitore. Il proposito di accenderla è inutile se la luce rimane coperta. Ah, Quanti di noi coprono la luce della propria testimonianza sotto una cortina di discorsi aspri, sotto il velo di un temperamento irritabile, di uno spirito scontento e lamentoso! Queste, come molte altre mancanze assai lampanti, non ci consentiranno di splendere come luce in un mondo di tenebre. Non dipende da noi accendere la fiamma e rifornire l’olio.
Tutto quello che dobbiamo fare è mantenere le nostre lampade pulite e lucenti, preservarle da qualsiasi cosa che possa limitare la diffusione dello splendore dell’amore di Dio per il tramite della nostra anima. Se sapremo bandire tutto ciò che impedisce il risultato cui mira la nostra testimonianza e compromette la nostra capacità di influenzare gli altri, Cristo permetterà che la nostra luce si diffonda pienamente, secondo il Suo proponimento. Se da un lato c’è il moggio, dall’altro troviamo il candeliere. Il Signore della casa può collocarti in un piccolo angolo oscuro, o sopra un umile portacandele, ma un giorno, quando Egli ti passerà accanto, tu illuminerai i Suoi passi mentre uscirà a cercare e a salvare ciò che è perduto. Qual è la tua posizione nella società e nell’ambito della tua casa? Non ha molta importanza la tua condizione in fabbrica, in ufficio oppure a scuola, almeno fino a quando la tua luce splende ferma a chiara, avvertendo e dirigendo gli uomini lungo il sentiero della vita.
F. Mayer
Francesco La Manna – notiziecristiane.com
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